
Vecchi minimi in vita per un altro anno, il Milleproroghe è legge
NORMATIVA
Vecchi minimi in vita per un altro anno, il Milleproroghe è legge
Per tutto il 2015 anticipo del 20% del prezzo dell’appalto a favore dell’appaltatore, nel 2015 si passerà al 10%
Vedi Aggiornamento
del 13/10/2015

02/03/2015 - bsp;- Ancora un anno di tempo per le Partite Iva che vogliono usufruire dei vecchi minimi. Ma anche anticipo del 20% del prezzo degli appalti per tutto il 2015 e tempi più lunghi per i lavori di risanamento idrogeologico e riqualificazione delle scuole. Sono le novità del Milleproroghe, in vigore dal primo marzo.
Partite Iva
Il regime fiscale dei minimi con aliquota al 5% varrà per tutto il 2015 e il contributo INPS sarà bloccato al 27,72% per quest'anno. I titolari di Partita Iva con guadagni inferiori ai 30 mila euro potranno per quest’anno scegliere se optare per il nuovo regime dei minimi o per il vecchio regime.
Appalti
Fino al 31 dicembre 2015 sarà possibile l’anticipazione del 20% del prezzo a favore dell’appaltatore. Le imprese che si aggiudicano un appalto pubblico potranno ricevere subito dalla Stazione Appaltante una parte del prezzo pattuito. In questo modo sarà più facile far partire il cantiere quanto prima. Elevando la soglia al 20% verrà compensato l’effetto dello Split Payment, la nuova regola che impone alle Amministrazioni di pagare l’Iva non al fornitore, ma direttamente all’Erario e che secondo gli operatori del settore provocherà una crisi di liquidità per le imprese. L’anticipo scenderà poi al 10% nel 2016.
Edilizia scolastica
Gli interventi di edilizia scolastica dovranno risultare aggiudicati entro il 31 dicembre 2014. Il termine è stato spostato al 28 febbraio 2015 nelle Regioni in cui i ricorsi ai Tar hanno sospeso gli effetti delle graduatorie. Lo Stato dovrà trasferire agli enti locali le risorse per il pagamento delle imprese entro il 31 dicembre 2015. Fino al 31 dicembre 2015 i sindaci e i presidenti delle province, nei cui territori è stata censita la presenza si scuole contaminate da amianto, potranno agire come commissari governativi e derogare alle norme vigenti per permettere la realizzazione degli interventi di bonifica.
Rischio idrogeologico
La pubblicazione dei bandi di gara e l’affidamento dei lavori relativi alla mitigazione del rischio idrogeologico dovrà avvenire entro il 30 giugno 2015. Le Regioni che stanno ultimando la progettazione o l’affidamento degli interventi potranno terminare le attività senza perdere i finanziamenti concessi.
Infrastrutture e Sblocca Italia
Una serie di opere previste dallo Sblocca Italia (Passante ferroviario di Torino, il sistema idrico Basento-Bradano, asse autostradale Trieste-Venezia e tratta Colosseo-piazza Venezia della metro C di Roma) saranno finanziate a condizione che i cantieri aprano entro il 28 febbraio 2015.
Gli altri interventi previsti dallo Sblocca Italia(ulteriore lotto costruttivo Asse AV/AC Verona Padova, completamento asse viario Lecco - Bergamo, messa in sicurezza dell'asse ferroviario Cuneo - Ventimiglia, completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilità locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299 -Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1; Terzo Valico dei Giovi -AV Milano Genova, Nuovo Tunnel del Brennero, Quadrilatero Umbria - Marche; completamento della Linea 1 della metropolitana di Napoli, rifinanziamento dell'articolo 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2013, n.147, relativo al superamento delle criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e gallerie, messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna) dovranno essere appaltati entro il 28 febbraio 2015 e cantierati entro il 31 agosto 2015.
Appalti centralizzati
Scatterà il primo settembre 2015 l'obbligo di ricorrere agli appalti centralizzati nei Comuni non capoluogo. Il termine varrà sia per l'acquisto di beni e servizi sia per i lavori.
Antincendio alberghi
L’adeguamento antincendio nelle attività turistico alberghiere con più di venticinque posti letto dovrà avvenire entro il 31 ottobre 2015.
Partite Iva
Il regime fiscale dei minimi con aliquota al 5% varrà per tutto il 2015 e il contributo INPS sarà bloccato al 27,72% per quest'anno. I titolari di Partita Iva con guadagni inferiori ai 30 mila euro potranno per quest’anno scegliere se optare per il nuovo regime dei minimi o per il vecchio regime.
Appalti
Fino al 31 dicembre 2015 sarà possibile l’anticipazione del 20% del prezzo a favore dell’appaltatore. Le imprese che si aggiudicano un appalto pubblico potranno ricevere subito dalla Stazione Appaltante una parte del prezzo pattuito. In questo modo sarà più facile far partire il cantiere quanto prima. Elevando la soglia al 20% verrà compensato l’effetto dello Split Payment, la nuova regola che impone alle Amministrazioni di pagare l’Iva non al fornitore, ma direttamente all’Erario e che secondo gli operatori del settore provocherà una crisi di liquidità per le imprese. L’anticipo scenderà poi al 10% nel 2016.
Edilizia scolastica
Gli interventi di edilizia scolastica dovranno risultare aggiudicati entro il 31 dicembre 2014. Il termine è stato spostato al 28 febbraio 2015 nelle Regioni in cui i ricorsi ai Tar hanno sospeso gli effetti delle graduatorie. Lo Stato dovrà trasferire agli enti locali le risorse per il pagamento delle imprese entro il 31 dicembre 2015. Fino al 31 dicembre 2015 i sindaci e i presidenti delle province, nei cui territori è stata censita la presenza si scuole contaminate da amianto, potranno agire come commissari governativi e derogare alle norme vigenti per permettere la realizzazione degli interventi di bonifica.
Rischio idrogeologico
La pubblicazione dei bandi di gara e l’affidamento dei lavori relativi alla mitigazione del rischio idrogeologico dovrà avvenire entro il 30 giugno 2015. Le Regioni che stanno ultimando la progettazione o l’affidamento degli interventi potranno terminare le attività senza perdere i finanziamenti concessi.
Infrastrutture e Sblocca Italia
Una serie di opere previste dallo Sblocca Italia (Passante ferroviario di Torino, il sistema idrico Basento-Bradano, asse autostradale Trieste-Venezia e tratta Colosseo-piazza Venezia della metro C di Roma) saranno finanziate a condizione che i cantieri aprano entro il 28 febbraio 2015.
Gli altri interventi previsti dallo Sblocca Italia(ulteriore lotto costruttivo Asse AV/AC Verona Padova, completamento asse viario Lecco - Bergamo, messa in sicurezza dell'asse ferroviario Cuneo - Ventimiglia, completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilità locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299 -Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1; Terzo Valico dei Giovi -AV Milano Genova, Nuovo Tunnel del Brennero, Quadrilatero Umbria - Marche; completamento della Linea 1 della metropolitana di Napoli, rifinanziamento dell'articolo 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2013, n.147, relativo al superamento delle criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e gallerie, messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna) dovranno essere appaltati entro il 28 febbraio 2015 e cantierati entro il 31 agosto 2015.
Appalti centralizzati
Scatterà il primo settembre 2015 l'obbligo di ricorrere agli appalti centralizzati nei Comuni non capoluogo. Il termine varrà sia per l'acquisto di beni e servizi sia per i lavori.
Antincendio alberghi
L’adeguamento antincendio nelle attività turistico alberghiere con più di venticinque posti letto dovrà avvenire entro il 31 ottobre 2015.