10/04/2017 - Un mezzo di trasporto veloce, solitamente sotterraneo o sopraelevato, che consente di bypassare il traffico cittadino. Parliamo delle metropolitane, che a fine Ottocento si sono aggiunte ai sistemi di trasporto pubblico, diventando ben presto uno dei più utilizzati.
L'importanza di dotare le città di una metropolitana, ha spinto spesso i progettisti a individuare soluzioni fantasiose e all'avanguardia. In altri casi, anche se la metropolitana c'è e viene utilizzata, le stazioni non vengono ammodernate con dispositivi per il superamento delle barriere architettoniche. Essendo un luogo di transito e intreccio di vite, sono spesso il set ideale per film e servizi fotografici.
Ecco alcuni esempi
Metropolitana di Chongqing, Cina
Manca lo spazio? Il treno passa attraverso i palazzi. È andata pressappoco così in questa cittadina della Cina. Per servire un quartiere residenziale con la linea della metropolitana, in alcuni tratti sopraelevata, si doveva demolire un palazzo in cui abitavano 500 persone. I progettisti hanno invece deciso di aprire un varco nel palazzo, che così nelle ore di punta è attraversato da un treno ogni 120 secondi. Risultato? I prezzi delle case dello stabile sono notevolmente aumentati perché possono vantare un’ottima vicinanza ai mezzi di trasporto.
Foto: eastday.com
Metropolitana di Berlino, Germania
Se quella cinese sembra una soluzione ingegneristica all'avanguardia, bisogna ricredersi. Il primato spetta a Berlino, che nel 1902 ha fatto passare un binario attraverso la Durchbrochenes Haus
- Casa Perforata, della quale restano solo foto d'epoca. La linea ferroviaria e i palazzi sono stati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale.
Foto: secretcitytravel.com
Nella stessa città, l'esperimento è stato ripetuto sulla linea U1 nel 1926. Una parte è ancora visibile.
Foto: Dirk Ingo Franke Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported
Metropolitana di Londra, Regno Unito
Inaugurata nel 1863, è la più antica del mondo e anche la più estesa d’Europa. Oltre che “underground”, è chiamata “the tube”, cioè il tubo per la forma a sezione circolare dei suoi tunnel. Durante le guerre mondiali è stata utilizzata come rifugio per difendersi dai bombardamenti. La Central Line venne adibita a fabbrica di aerei da combattimento mentre la Piccadilly Line fu usata per proteggere parte dei tesori del British Museum.

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oto: Wikipedia DAVID ILIFF License CC-BY-SA 3.0
Al suo interno sono state girate alcune scene chiave del film “Sliding Doors” con Gwyneth Paltrow.
Foto: nickcooper.org with thanks to Alistair Bell
Metropolitana di New York
Ha iniziato il suo servizio nel 1904, dopo che una tempesta di neve nel 1884 fece capire l’importanza di un sistema di trasporto sotterraneo. Anche se si trova in una delle global city più moderne, la maggior parte delle sue stazioni non sono accessibili dai disabili.
Foto: 123rf.com
Stanley Kubrick, prima di diventare un famoso regista, si è fatto conoscere per gli scatti, commissionati dalla rivista “Look” nel 1946, che ritraevano scene di vita quotidiana all’interno della metro.
Metropolitana di Tokyo, Giappone
È stata inaugurata nel 1927 ed è una delle più utilizzate al mondo per flusso e densità di passeggeri. Al suo interno ci sono due particolarità: i “buttadentro”
(Oshiya), cioè impiegati in uniforme e guanti bianchi che nelle ore di punta spingono con forza i passeggeri dentro i vagoni perché nemmeno il minimo spazio vada sprecato.
Foto: 123rf.com
Sempre nelle ore di punta ci sono vagoni per sole donne, spesso vittime di molestie proprio nella calca delle carrozze. Le interessate devono cercare questa insegna.

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oto: Wikipedia
Metropolitana di Milano
Decisamente più giovane la metropolitana di Milano, inaugurata nel 1964. Può vantare le firme di Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda, che sono stati insigniti del Compasso d’oro. La Fondazione Franco Albini riferisce alcune curiosità sulla storia di questa metropolitana: il test più importante per il pavimento a bolli fu quello della resistenza ai tacchi delle signore. I materiali usati si sono rivelati vincenti, tanto che il pavimento originale è ancora presente in diciotto stazioni da cinquant'anni.
Foto: 123rf.com
Durante la fase di studio, nel 1928 fu progettata una “metropolitana” composta da un nastro continuo di panchine che avrebbe dovuto circolare in un anello sotterraneo dei pressi del Duomo.
Guarda i progetti su Fondazione Franco Albini
Linea C della metropolitana di Roma
Dato che gli scavi per la realizzazione della linea C hanno portato alla luce un gran numero di reperti archeologici, la soprintendenza ha pensato fosse giusto restituirli alla comunità. Così nella stazione San Giovanni è stato allestito un museo. Al suo interno non ci sono solo frammenti e ritrovamenti, ma anche pannelli esplicativi che raccontano le trasformazioni del suolo nelle varie epoche storiche.
Foto: romametropolitane.it
Metropolitana di Miami, USA
Se per prendere la metropolitana siamo abituati a scendere le scale, o al massimo a rimanere al piano strada, in questo caso bisogna salire. E anche di parecchio. Ne guadagna di sicuro la vista panoramica.
Foto: Tatianne Lugo - Fine Art America