08/06/2018 - Sembra una banalità, ma
per il 94% degli italiani la casa è importante. Per 4 italiani su 10 la propria abitazione rappresenta un
rifugio dal mondo esterno. A dichiararlo sono i dati dell’osservatorio nazionale
“casaDoxa”, che lancia un HUB di condivisione e confronto per tutti gli operatori di settore.
Partendo dai dati sull’opinione dell’abitare di ciascuno di noi, attraverso
interviste a tappeto a 6 mila italiani dislocati sull’intero territorio nazionale, “Siamo entrati nelle case degli italiani per capire come le scelgono, come le vivono, come le cambiano, come le vorrebbero…”- spiega
Paola Caniglia, Retail Director di Doxa - “È nostro desiderio diventare un punto di riferimento per aziende, manager e professionisti del settore. Partendo proprio da un serbatoio unico di informazioni”.
La casa per gli italiani, un presidio costante
Oggi il 48% degli italiani trascorre
più tempo in casa rispetto a 10 anni fa e non solo nelle ore serali.
Un italiano su 3 è solito lavorare a casa e, di questi, il 70% lo fa anche più volte alla settimana. Tendenza diffusa fra tutte le classi d’età, inclusi gli over 54.
Si tratta per lo più di lavoratori autonomi, ma non mancano i dipendenti (27%). Il 35% è composto da uomini, a conferma del fatto che “La casa è sempre meno appannaggio solo femminile e sempre più un luogo di espressione anche maschile, anche nell’organizzazione degli spazi abitativi e nella scelta degli arredi”, come precisa Paola Caniglia di Doxa.
Insomma, la casa è sempre più polifunzionale e pronta ad interpretare al meglio le esigenze complesse di tutti i membri della famiglia, millennials compresi.
La casa per gli italiani, il tema ‘green’
Il 75% degli intervistati si dichiara sensibile al tema
green. E gli over 54 più di tutti, anche in un’ottica di protezione delle generazioni future (come dichiara il 33% del campione).
Dai risultati di Casa Doxa risulta che il 78% degli intervistati mantiene in casa una temperatura non superiore ai 20° e il 71% stacca abitualmente le spine dei dispositivi non in carica, comportamenti a cui si lega anche l’acquisto di
elettrodomestici di classe energetica elevata (86% degli intervistati) e
lampadine led o a basso consumo (76%).
La casa per gli italiani è sempre più smart con l’IoT
Sul fronte della
domotica emerge che quasi due terzi della popolazione è disposta ad investire nella
smart home e negli oggetti ‘intelligenti’.
Analizzando i dati Doxa emergono due maxi filoni per cui gli italiani si dichiarano disposti a mettere mano al portafoglio: sicurezza, soprattutto per impianti antintrusione e/o dispositivi per monitorare allagamenti, incendi o cortocircuiti; e comfort, ossia termostati/climatizzatori ed elettrodomestici. Tutto con l’obiettivo di limitare i consumi e gli sprechi energetici.