MERCATI
Gare Progettazione, Oice: crollo in estate
Diminuiscono anche gli appalti integrati. Presidente Scicolone: ‘Rapide modifiche al codice per non bloccare il settore’
Vedi Aggiornamento del 05/02/2019
20/09/2018 - Negativo l'andamento del bimestre estivo di luglio e agosto delle gare di sola progettazione. È quanto emerge dal monitoraggio condotto dall’Oice, Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica.
Ma se ciò è in qualche modo fisiologico è il confronto con l’agosto 2017 ad essere fortemente negativo: -21,6% in numero e -61,0% in valore. Il cattivo risultato di agosto appesantisce il quadro anche dei primi otto mesi del 2018: le gare pubblicate sono state 2.112 con un valore di 359,2 milioni di euro, -8,6% in numero e -11,7% in valore rispetto ai primi otto mesi del 2017 che erano stati però, particolarmente soddisfacenti.
Anche il complesso di tutti i servizi di ingegneria e architettura nel bimestre estivo ha un andamento negativo: scende del 12,5% nel numero e del 12,2% nel valore rispetto a luglio-agosto 2017. Il calo è dovuto anche qui al risultato del mese di agosto: il numero delle gare è stato di 423 per un importo di 70,5 milioni di euro, rispetto al precedente mese di luglio il numero cala del 21,5% e il valore del 48,5%. Rispetto al mese di agosto 2017 il numero cala del 17,4% e il valore del 33,1%. L’andamento dei primi otto mesi del 2018 è in calo nel numero ma cresce nel valore: sono stati rilevati 3.729 bandi per un valore di 709,5 milioni di euro, -4,6% in numero ma +8,3% in valore rispetto ai primi otto mesi del 2017.
Si mantengono su livelli molto alti i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate, in base ai dati raccolti fino ad agosto il ribasso medio sul prezzo a base d'asta per le gare indette nel 2015 è al 40,0%, per quelle indette nel 2016 il ribasso arriva al 42,9%. Le notizie sulle gare pubblicate nel 2017 attestano un ribasso del 39,9%.
Le gare italiane pubblicate sulla gazzetta comunitaria sono passate dalle 572 unità dei primi otto mesi del 2017, alle 706 degli otto mesi appena trascorsi, con un aumento del 23,4%. Nell’insieme dei paesi dell’Unione Europea il numero dei bandi presenta, nello stesso periodo, una crescita dell’11,1%. Cresce quindi l’incidenza del nostro Paese negli otto mesi del 2018 continuando però ad attestarsi su un modesto 3,7%, un dato di gran lunga inferiore rispetto a quello di paesi di paragonabile rilevanza economica: Francia 25,0%, Germania 24,6%, Polonia 20,5%, Svezia 6,7%.
Negli otto mesi del 2018 il valore delle gare miste, cioè di progettazione e costruzione insieme (appalti integrati, project financing, concessioni di realizzazione e gestione) ha raggiunto i 4.849,9 milioni di euro, con 400 bandi. Gli appalti integrati da soli sono 109 per 2.310,7 milioni di euro, nei primi otto mesi del 2017 erano stati 62 per un valore di 615,5 milioni di euro, il valore dei servizi di ingegneria compreso nei bandi del 2018 è stimabile i 55,2 milioni di euro.
Gare progettazione, l’andamento del mercato
Il valore messo in gara nel mese di agosto è di appena 29,7 milioni di euro, mentre in luglio sono stati messi in gara 59,9 milioni di euro. I bandi di sola progettazione pubblicati in agosto sono stati 279. Rispetto al mese di luglio il numero cala dello 0,7% e il valore del 50,4%.Ma se ciò è in qualche modo fisiologico è il confronto con l’agosto 2017 ad essere fortemente negativo: -21,6% in numero e -61,0% in valore. Il cattivo risultato di agosto appesantisce il quadro anche dei primi otto mesi del 2018: le gare pubblicate sono state 2.112 con un valore di 359,2 milioni di euro, -8,6% in numero e -11,7% in valore rispetto ai primi otto mesi del 2017 che erano stati però, particolarmente soddisfacenti.
Anche il complesso di tutti i servizi di ingegneria e architettura nel bimestre estivo ha un andamento negativo: scende del 12,5% nel numero e del 12,2% nel valore rispetto a luglio-agosto 2017. Il calo è dovuto anche qui al risultato del mese di agosto: il numero delle gare è stato di 423 per un importo di 70,5 milioni di euro, rispetto al precedente mese di luglio il numero cala del 21,5% e il valore del 48,5%. Rispetto al mese di agosto 2017 il numero cala del 17,4% e il valore del 33,1%. L’andamento dei primi otto mesi del 2018 è in calo nel numero ma cresce nel valore: sono stati rilevati 3.729 bandi per un valore di 709,5 milioni di euro, -4,6% in numero ma +8,3% in valore rispetto ai primi otto mesi del 2017.
Si mantengono su livelli molto alti i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate, in base ai dati raccolti fino ad agosto il ribasso medio sul prezzo a base d'asta per le gare indette nel 2015 è al 40,0%, per quelle indette nel 2016 il ribasso arriva al 42,9%. Le notizie sulle gare pubblicate nel 2017 attestano un ribasso del 39,9%.
Le gare italiane pubblicate sulla gazzetta comunitaria sono passate dalle 572 unità dei primi otto mesi del 2017, alle 706 degli otto mesi appena trascorsi, con un aumento del 23,4%. Nell’insieme dei paesi dell’Unione Europea il numero dei bandi presenta, nello stesso periodo, una crescita dell’11,1%. Cresce quindi l’incidenza del nostro Paese negli otto mesi del 2018 continuando però ad attestarsi su un modesto 3,7%, un dato di gran lunga inferiore rispetto a quello di paesi di paragonabile rilevanza economica: Francia 25,0%, Germania 24,6%, Polonia 20,5%, Svezia 6,7%.
Negli otto mesi del 2018 il valore delle gare miste, cioè di progettazione e costruzione insieme (appalti integrati, project financing, concessioni di realizzazione e gestione) ha raggiunto i 4.849,9 milioni di euro, con 400 bandi. Gli appalti integrati da soli sono 109 per 2.310,7 milioni di euro, nei primi otto mesi del 2017 erano stati 62 per un valore di 615,5 milioni di euro, il valore dei servizi di ingegneria compreso nei bandi del 2018 è stimabile i 55,2 milioni di euro.