














































Le MATRICI RECKLI vengono utilizzate in prefabbricazione e nei getti in opera per imprimere disegni e rilievi sulla superficie faccia a vista del calcestruzzo: disponibili in più di 200 textures standard, abbelliscono in modo semplice ed economico le superfici di muri e manufatti. Le MATRICI RECKLI sono disponibili nelle versioni:
In caso di disegni poco complicati, di scrupolosa osservanza delle indicazioni tecniche e d’accurata manipolazione il numero di getti effettivi risulta ben più elevato. Per motivi tecnici di produzione alcuni disegni non sono disponibili nelle versioni per minimo 50 e/o 10 getti.
Vantaggi
Utilizzo
Le MATRICI RECKLI vengono incollate alle casseforme nei getti in opera (multistrato con spessore pari ad almeno 20 mm ca.) oppure posate a fondo cassero nei cantieri di prefabbricazione. Dato che le matrici semplicemente adagiate a fondo cassero tendono a dilatarsi getto dopo getto, si raccomanda l’utilizzo dell’ADESIVO PER MATRICI anche in prefabbricazione. I casseri devono essere perfettamente puliti e carteggiati prima dell’incollaggio. Il dorso delle MATRICI RECKLI dev’essere lievemente carteggiato e pulito con RECKLI-LIQUIDO INCOLLAGGIO MATRICI prima di adagiare le stesse sull’adesivo fresco.
Una volta incollate o posizionate sui casseri, prima di ogni getto in calcestruzzo è indispensabile applicare sulle matrici il disarmante RECKLI–DISARMANTE TL. È molto importante che il disarmante venga distribuito uniformemente e che eventuali eccessi siano eliminati, altrimenti potrebbero formarsi delle macchie sul getto. Nei getti in opera, per i quali raccomandiamo l’utilizzo della versione speciale DISARMANTE TL-SO, è opportuno proteggere i casseri con teli in pvc fino al momento del getto, al fine di evitare la disgregazione o il disperdersi del disarmante causa pioggia, rugiada o altro. In ogni caso, prima della gettata è opportuno accertarsi che la matrice sia sufficientemente ricoperta di disarmante (soprattutto in corrispondenza dei rilievi verticali), in caso contrario si procede con l’applicazione di una seconda mano. L’impiego di disarmanti diversi da quelli indicati nella presente scheda tecnica può danneggiare le matrici ed avviene a rischio dell’utilizzatore, sollevando la RECKLI–Chemiewerkstoff GmbH e la COPLAN S.r.l. da qualsiasi responsabilità.
A 24 ore dal getto, che può essere eseguito con diversi tipi di impasti (ordinario, alleggerito, colorato, auto compattante, cemento bianco, calcestruzzo lavato, ecc.), si procede al disarmo. Si consiglia di disarmare quanto prima, in quanto la prolungata permanenza del calcestruzzo sulla matrice provoca degli effetti di sottovuoto che potrebbero rendere difficile il disarmo. Qualora per massa del calcestruzzo, tipo di cemento o altro la temperatura a contatto con la matrice dovesse superare i +65°C (attenzione, considerare anche il calore di idratazione del cemento) è necessario ridurre le temperature. Per la durata nel tempo delle MATRICI RECKLI è molto importante che la fase del disarmo avvenga lentamente e gradualmente. In nessun caso le matrici devono essere piegate su sé stesse o strappate con forza dal calcestruzzo.
Come tutti i materiali elastico/gommosi, anche le matrici si dilatano con l’uso; in questo caso si rifilano i bordi con l’apposito COLTELLO PER MATRICI. Il ritocco di giunzioni tra più teli accostati e il ripristino di eventuali fori d’ancoraggio o piccoli danni possono essere eseguiti con il mastice RECKLI – ELASTUCCO.
Prove preliminari
Per la scelta della finitura desiderata e per effettuare tutte le prove pratiche riguardanti temperature, composizione d’impasto, procedure di disarmo, ritmi di produzione, ecc. vengono messi a disposizione dei campioni gratuiti da cm. 50 x 50 per ogni tipo di matrice standard presente a catalogo.
Fornitura ed immagazzinaggio
Le MATRICI RECKLI vengono fornite arrotolate su tubi di cartone (si consiglia di srotolare le matrici appena giungono in cantiere) oppure adagiate in appositi imballaggi rigidi. Le misure massime dei teli sono indicate sul catalogo. Le MATRICI RECKLI vengono fornite di qualche mm più grandi rispetto alle misure ordinate, in modo da poter essere rifilate a misura sul luogo d’utilizzo. Gli spessori delle matrici possono variare, all’interno dello stesso telo o fra un telo e l’altro dello stesso ordine di produzione. Attenzione: per inevitabili questioni di tolleranze, tutte le misure e gli spessori riferite alle matrici (su cataloghi, offerte, conferme d’ordine, ecc.) sono da considerarsi indicative. Le MATRICI RECKLI devono essere stivate srotolate, in luogo asciutto ed al riparo dalle intemperie. La movimentazione delle matrici deve avvenire senza l’utilizzo di attrezzi spigolosi o affilati.
Matrici giuntate
Sul catalogo vengono riportate le misure max. per ogni tipo di matrice, corrispondenti alla grandezza dello stampo di produzione (modello). Qualora richiesto, le matrici possono essere fornite giuntate fra loro, con un sovraprezzo calcolato a metro lineare di giunzione eseguita. Nonostante venga prestata la massima cura ed attenzione, è possibile che la linea di giunzione (simile ad una cicatrice) sia visibile sulla matrice, e di conseguenza anche sul getto in calcestruzzo; la visibilità della giunzione è maggiormente accentuata sulle matrici più sottili.
Matrici personalizzate
Possono essere fornite matrici speciali non presenti sul ns. catalogo, realizzate su disegno del cliente: ricordiamo inoltre che con la gomma liquida RECKLI – PUR ELASTOMER è possibile la costruzione in proprio di qualsiasi tipo di matrice o stampo elastico partendo da un modello originale in legno, ferro, gesso, cemento, pietra, ecc.
Pulizia e manutenzione
Per la pulizia e la manutenzione della superficie delle matrici (lato del getto) si utilizza uno straccio imbevuto con RECKLI – DISARMANTE TL.
Rimozione delle matrici dai casseri
Scopo del collante è creare un collegamento, fisso e duraturo, tra matrice e cassaforma. Per distaccare le matrici incollate è quindi necessaria una grande forza ed è quasi impossibile non danneggiarle. É possibile incollare le matrici su lamiere o pannelloni in multistrato marino, da fissare successivamente alla cassaforma. Per distaccare le matrici dal cassero si infila un coltello affilato oppure un elettroutensile multifunzione munito di raschietto fra matrice e cassaforma, sollevando di volta in volta la matrice non appena questa si stacca dal cassero. Nonostante l’accurato distacco rimangono dei residui di collante e di matrice sul fondo della cassaforma, che possono essere rimossi con una levigatrice a nastro o con un solvente per sciogliere i resti di adesivo.
Smaltimento delle matrici
Le matrici vengono prodotte in elastomero di poliuretano, possono essere smaltite con il codice CER (EER) 120105.
Voce di capitolato
SOVRAPPREZZO PER FORNITURA E POSA IN OPERA DI MATRICI ELASTICHE PER GETTI IN CALCESTRUZZO FACCIA A VISTA.
Fornitura e posa in opera di matrici tipo Reckli n. …/…… o equivalente.
La finitura, a scelta della D.L., verrà realizzata direttamente in fase di getto tramite la posa di matrici in gomma all’interno dei casseri, che non richiederanno successive lavorazioni o applicazioni di materiali per evitare distacchi e/o interventi di ripristino.
Le matrici saranno in elastomero di poliuretano garantite prive di ritiro, ad alta flessibilità ed elasticità per un disarmo facile e senza danni alla superficie del calcestruzzo, al fine di consentire la riproduzione fedele e a spigoli vivi della finitura anche in caso di sottosquadri.
Le matrici dovranno essere corredate da certificato ISCC+, che ne garantisce la tracciabilità e la sostenibilità delle materie prime, dei prodotti intermedi e dei prodotti finali. Il fornitore delle matrici dovrà essere in possesso di apposita polizza R.C. prodotti, al fine di garantire integralmente l’utilizzatore da eventuali vizi e difetti della fornitura.
Per la perfetta esecuzione del disegno scelto, la Ditta esecutrice dei c.a. dovrà osservare scrupolosamente le indicazioni tecniche e l’accurata manipolazione delle matrici, nonché l’utilizzo degli accessori originali della Ditta fornitrice delle matrici.
Nel prezzo sono altresì compresi eventuali accessori necessari per l’incollaggio delle matrici ai casseri quali:
Sono altresì compresi eventuali altri accessori per eseguire i getti quali:
Le matrici si intendono previste per almeno … riutilizzi, senza lacerazioni e con identica fedele riproduzione del disegno dal primo all’ultimo getto. Compresi e compensati tutti gli accessori occorrenti, sfridi e quant’altro occorrente, nessun onere escluso. Valutazione a metro quadrato per superficie netta generata dalla matrice in oggetto, escluse eventuali zone lasciate lisce o con altro tipo di finitura.
Matrice tipo Reckli …/……, compresa assistenza tecnica alla posa: ………..€/mq.
Sostenibilità
ISCC (International Sustainability & Carbon Certification) è un sistema globale di certificazione della sostenibilità che copre tutte le materie prime e tutti i mercati. Le matrici RECKLI sono certificate ISCC+, in quanto costruite fino al 90% con materie prime sostenibili. Il certificato ISCC+ è idoneo per la rappresentazione della performance positiva nei bilanci di sostenibilità.