












Pavimento vinilico “autoposante” in piastre bisellate e a spigoli vivi, antistatico, stratificato, calandrato, superficie leggermente goffrata, stampato effetto pietra. Trattamento poliuretanico rinforzato di superficie (PUR).
Traffico:
Commerciale molto pesante
Composizione:
Strato d’usura: film vinilico trasparente, spessore mm. 0,70 ca.
Strato intermedi film vinilico stampato mm 0,10 ca.
Supporto: strato compatto di PVC con rinforzo in fibra di vetro, spessore mm 4,2 ca. Rovescio antiscivolo
Settori d’impiego:
uffici | negozi
I VANTAGGI
Fino agli anni ‘80 la copertura dei pavimenti sopraelevati veniva effettuata in buona parte con quadrotte di moquettes autoposanti. Una parte degli utenti tuttavia richiedeva la possibilità di disporre di quadrotte autoposanti in pavimentazioni non tessili. Liuni, prima in Europa, ha iniziato la messa a punto delle piastre in PVC autoposanti. Durante la prima fase, le ricerche si sono orientate verso piastre totalmente autoposanti, “applicabili per semplice appoggio”. I numerosi collaudi dimostrarono che era impossibile realizzare piastre viniliche di stabilità dimensionale tale da poter essere posate a “posa libera”. La soluzione venne trovata in collaborazione con Mapei Spa, posando con uno speciale collante “attacca e stacca”. E’ stata comunque mantenuta la denominazione “piastre autoposanti” per semplicità di dialogo commerciale. Col passare degli anni e con il crescere della richiesta e dell’offerta sia in ambito tecnico che estetico il prodotto si è evoluto a dimensioni e decori sempre più sofisticati, effetti pietra e legno, grandi dimensioni e doghe formato parquet. Liuni per il 2011 presenta una nuova gamma di collezioni in piastre e doghe realizzate nei decori Legno, pietra e design, che si allineano alle richieste di un mercato sempre più esigente sia dal punto di vista estetico che tecnologico.
● Modifica radicale dell’aspetto nei confronti delle moquettes.
● Maggior igienicità e protezione grazie alla copertura delle fughe dei pannelli. Questo aspetto è particolarmente importante nel caso di pannelli in trucciolare, soggetti a rigonfiamento dovuto ai lavaggi.
● Riduzione del rumore di calpestio rispetto ad un normale PVC e maggior elasticità della pavimentazione.
● Il maggior costo rispetto alla soluzione tradizionale viene largamente compensato dalla possibilità di recupero del materiale e dalla sostiuzione di piastre danneggiate senza dover eliminare anche il pannello.
● Nel realizzare questi nuovi prodotti, si è tenuto conto anche dell’orientamento degli utilizzatori verso piastre di grandi dimensioni.
Questi prodotti sono particolarmente indicati per impieghi ripetitivi quali stands fieristici, locali in affitto, manifestazioni ed in tutti quei luoghi dove si desideri recuperare la pavimentazione per utilizzarla in altri ambienti.