
Super-Dia: disomogeneo l'utilizzo nelle città italiane
LAVORI PUBBLICI
Super-Dia: disomogeneo l'utilizzo nelle città italiane
Usata sia per ristrutturazioni che per nuove costruzioni
09/09/2005 - A due anni dall’introduzione della super-Dia, con il Testo Unico edilizia (Dpr 380/2001), modificato dalla legge Obiettivo (Legge 443/2001), è possibile fare un bilancio dell’utilizzo di questo istituto nelle varie regioni italiane.
Emerge che il ricorso a tale procedura dipende, in gran parte, dalla presenza o meno di una legislazione regionale che ne faciliti l’applicazione: nella sola città di Milano la super-Dia ha conosciuto un vero e proprio boom, raggiungendo il 92% degli interventi edilizi privati di ristrutturazione edilizia, urbanistica e di nuova costruzione, fino al 96% per interventi di recupero a fini abitativi dei sottotetti. Effetto della legge urbanistica regionale lombarda che, fin dal 1999, consente di utilizzare la super-Dia per le nuove costruzioni anche senza prescrizioni di dettaglio, come previsto invece dalla legge nazionale, alla sola condizione che vi sia il piano attuativo se il Prg lo prevede.
Veterana della super-Dia è, assieme alla Lombardia, la regione Toscana, dove la super-Dia è stata molto utilizzata, anche se i Comuni sono molto selettivi nel concederla per le nuove costruzioni.
Nelle altre regioni italiane invece, la super-Dia, pur essendo prevista dalla legislazione, ha avuto scarso successo, soprattutto per le nuove costruzioni: molti Comuni, addirittura, non hanno mai emanato le delibere con le prescrizioni di dettaglio (Roma, Torino, Bologna, Bari, Napoli) ma, in generale, sono stati pochi i proprietari che si sono avvalsi della super-Dia.
Per i lavori importanti di ristrutturazione la super-Dia è sempre utilizzabile, ma ha avuto scarsa applicazione nei casi in cui gli stessi Comuni non ne hanno favorito l’uso.
Tra i Comuni che, invece, l’hanno agevolato, oltre a Milano ci sono Bari e Palermo, dove la super-Dia ha trovato larga applicazione nelle ristrutturazioni.
A Roma gli interventi maggiori eseguiti con super-Dia sono stati il 25% del totale, quasi nessuna nuova costruzione.