
Toscana, nuova classificazione sismica
STRUTTURALE
Toscana, nuova classificazione sismica
Dopo il no della Consulta, 106 comuni spostati da zona 2 a 3S
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del 06/03/2007
03/07/2006 - Aggirato con una nuova legge l’ostacolo creato dalla sentenza della Corte Costituzionale che obbligava la Regione Toscana a subordinare al rilascio di autorizzazione i lavori in zona sismica.
Con la sentenza 182/2006 la Consulta aveva infatti bocciato l’articolo 105 della Lr 1/2005 “Norme per il governo del territorio”, il quale prevedeva che per l'inizio dei lavori in zone sismiche non è necessaria l'autorizzazione della struttura regionale competente.
Poiché gran parte del territorio regionale della Toscana è classificato a media sismicità (zona 2), dal 5 maggio (giorno di deposito della sentenza) gli uffici erano stati sommersi da una mole ingestibile di richieste di autorizzazione.
Per risolvere il problema, senza violare le disposizioni di legge, la Regione ha adottato una nuova classificazione sismica del territorio, spostando 106 comuni dalla zona 2 alla nuova zona 3S, a bassa sismicità ma per la quale le norme antisismiche per la progettazione sono uguali a quelle previste per la zona 2.
In questo modo i progetti dovranno essere depositati (per i controlli a campione) ma non sarà richiesta l’autorizzazione per iniziare i lavori.