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Materiali da scavo, aggiornamenti da Bolzano

Materiali da scavo, aggiornamenti da Bolzano

Nuove disposizioni valide per i lavori iniziati a partire dal 17 febbraio

Vedi Aggiornamento del 04/05/2010
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 04/05/2010
25/02/2009 - La Provincia di Bolzano si aggiorna in materia di terre e materiali da scavo. Con la Delibera di Giunta 189/2009 del 26 gennaio scorso, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 17 febbraio, sono chiarite le modalità di utilizzo del materiale derivato da scavi edili o agricoli.
 
È possibile usare il materiale da scavo come riempimento nello stesso luogo in cui è stato estratto o asportarlo e utilizzarlo altrove o ancora smaltirlo. Una simile procedura consente di limitare l’impatto ambientale attraverso la riduzione delle discariche e la minore estrazione di ghiaia. Se il materiale escavato risulta inquinato deve invece essere trattato e smaltito secondo una normativa specifica.
 
Sono potenzialmente contaminati i materiali provenienti da terreni in cui si produce gas, petrolio, cemento, elementi metallurgici, fitofarmaci, articoli di carta o pelle, aerali ferroviari, vicinanze di lavanderie.
 
In base alla Direttiva Europea 2008/98/CE le terre e rocce da scavo sono rifiuti. Vengono considerate prodotto se originate da un processo destinato direttamente alla loro produzione, come cave e torbiere, mentre si assimilano ai sottoprodotti i materiali derivati da un processo il cui scopo primario è la produzione di un bene differente.
 
I materiali da scavo potranno essere usati in sostituzione delle materie prime e , previa autorizzazione, come riempimento. Sarà possibile effettuare anche il deposito intermedio sul posto o fuori dal cantiere, nel rispetto delle norme sulla tutela del paesaggio.
 
L’utilizzo delle terre escavate dovrà essere comprovato da un certificato, che può essere sostituito da un atto autorizzativo come Via, concessione edilizia o approvazione tutela del paesaggio. Le nuove disposizioni valgono per i lavori di cui è stata data comunicazione di inizio attività dopo la pubblicazione della delibera.
 
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