
Piano Casa Lazio, stralciate le norme sul fascicolo di fabbricato
NORMATIVA
Piano Casa Lazio, stralciate le norme sul fascicolo di fabbricato
Più snelle le procedure per la realizzazione degli interventi di ampliamento e sostituzione
Vedi Aggiornamento
del 18/03/2010
10/12/2009 - La Regione Lazio corre ai ripari e modifica il Piano Casa . La Legge Regionale 21/2009 era stata impugnata dal Governo su proposta del Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che la riteneva incostituzionale ( Leggi Tutto ).
Con la delibera di Giunta 927/2009 del 4 dicembre tutti i riferimenti al fascicolo di fabbricato sono stati cancellati dal testo di legge. La maggioranza si è accordata in questo senso, mentre in un primo momento si pensava di optare per la sospensione delle disposizioni.
Dalla legge regionale sul Piano Casa viene quindi stralciato l’articolo 20, che introduceva proprio l’obbligo di redigere il libretto negli interventi di edilizia residenziale pubblica. Modificati anche gli articoli 3 e 4 relativi ad ampliamenti e sostituzione edilizia.
La decisione, spiega l’Assessore regionale per la Casa Mario Di Carlo, è stata presa per superare le eccezioni di incostituzionalità sollevate dall’Esecutivo. La Regione era stata infatti accusata davanti alla Corte Costituzionale di aver oltrepassato le proprie competenze legislative.
Applicazione pratica : Lo stralcio delle norme dà luogo a una situazione interpretativa più certa, soprattutto per la fase di presentazione delle domande di ampliamento, demolizione e ricostruzione. Privati e operatori tecnici non dovranno più porsi il dubbio se redigere o meno il fascicolo di fabbricato, obbligo inizialmente previsto dalla legge regionale, ma congelato dopo l’impugnazione.
Ricordiamo che il fascicolo di fabbricato è un documento attestante lo stato complessivo dell’immobile, utilizzato per salvaguardare le strutture e la vita delle persone al suo interno. Identifica l’edificio nei suoi aspetti urbanistici, costruttivi e storici, indica i lavori urgenti da eseguire per la sicurezza del fabbricato e costituisce un registro sul quale vengono segnalati tutti gli interventi realizzati.
Nella Legge Regionale 21/2009 , approvata lo scorso 11 agosto, il fascicolo di fabbricato rappresentava la condizione per il rilascio dell’autorizzazione degli interventi di demolizione e ricostruzione.
In particolare, a scatenare la reazione del Governo era stata la previsione di renderlo obbligatorio non solo per l’edilizia privata, ma anche per quella pubblica, di esclusiva competenza dello Stato.
Ricordiamo che il fascicolo di fabbricato è un documento attestante lo stato complessivo dell’immobile, utilizzato per salvaguardare le strutture e la vita delle persone al suo interno. Identifica l’edificio nei suoi aspetti urbanistici, costruttivi e storici, indica i lavori urgenti da eseguire per la sicurezza del fabbricato e costituisce un registro sul quale vengono segnalati tutti gli interventi realizzati.
Nella Legge Regionale 21/2009 , approvata lo scorso 11 agosto, il fascicolo di fabbricato rappresentava la condizione per il rilascio dell’autorizzazione degli interventi di demolizione e ricostruzione.
In particolare, a scatenare la reazione del Governo era stata la previsione di renderlo obbligatorio non solo per l’edilizia privata, ma anche per quella pubblica, di esclusiva competenza dello Stato.
Non si appesantisce quindi l’iter degli interventi per la riqualificazione del patrimonio edilizio.
Secondo l’Esecutivo l’obbligo di redigere il fascicolo di fabbricato avrebbe rallentato i lavori e disincentivato la presentazione delle domande. Ripercuotendosi però in modo positivo sulla sicurezza.
Secondo l’Esecutivo l’obbligo di redigere il fascicolo di fabbricato avrebbe rallentato i lavori e disincentivato la presentazione delle domande. Ripercuotendosi però in modo positivo sulla sicurezza.