
Una veranda non può essere mascherata da volume tecnico
Condividi
NORMATIVA
Una veranda non può essere mascherata da volume tecnico
CdS: necessario il permesso di costruire se il manufatto aumenta la volumetria e modifica la sagoma dell'edificio
Vedi Aggiornamento
del 31/07/2018

Vedi Aggiornamento del 31/07/2018
08/05/2015 - Necessario il permesso di costruire per la realizzazione di una veranda che non può essere mascherata da volume tecnico. Lo ha sottolineato il Consiglio di Stato con la sentenza 2226/2015.
Nel caso preso in esame, il proprietario di un’abitazione aveva realizzato sul balcone un manufatto in alluminio con delle coperture in lamiera. Il manufatto era addossato alla parete perimetrale e dotato di impianto idrico ed elettrico, ma anche di una caldaia con lo scarico dei fumi a parete.
Il Comune lo aveva considerato abusivo e ne aveva ordinato la demolizione. Il proprietario aveva quindi fatto ricorso prima al Tar, poi al Consiglio di Stato sostenendo che si trattava di un volume tecnico, realizzato per la protezione degli impianti.
Sia il Tar che il CdS hanno respinto il ricorso confermando l’ordine di demolizione. A detta dei giudici, date le dimensioni il manufatto rientrava nella definizione di veranda.
Come spiegato dal CdS, per essere considerato veranda, non è necessario che il manufatto sia chiuso su tutti i lati, ma è sufficiente che questo provochi un incremento della volumetria e una modifica della sagoma dell’edificio. L’aumento di volume, hanno aggiunto i giudici, può essere invece escluso solo in presenza di una tettoia o di un portico aperto da tre lati.
Dal momento che le dimensioni della veranda erano maggiori di quelle necessarie per contenere gli impianti e che non si poteva escludere l’adattabilità ad uso abitativo, l’intervento è stato considerato una ristrutturazione edilizia, per cui è richiesto il permesso di costruire a prescindere dalla natura pertinenziale dell’opera realizzata.
Segui la nostra redazione anche su Facebook, Twitter e Google+
Nel caso preso in esame, il proprietario di un’abitazione aveva realizzato sul balcone un manufatto in alluminio con delle coperture in lamiera. Il manufatto era addossato alla parete perimetrale e dotato di impianto idrico ed elettrico, ma anche di una caldaia con lo scarico dei fumi a parete.
Il Comune lo aveva considerato abusivo e ne aveva ordinato la demolizione. Il proprietario aveva quindi fatto ricorso prima al Tar, poi al Consiglio di Stato sostenendo che si trattava di un volume tecnico, realizzato per la protezione degli impianti.
Sia il Tar che il CdS hanno respinto il ricorso confermando l’ordine di demolizione. A detta dei giudici, date le dimensioni il manufatto rientrava nella definizione di veranda.
Come spiegato dal CdS, per essere considerato veranda, non è necessario che il manufatto sia chiuso su tutti i lati, ma è sufficiente che questo provochi un incremento della volumetria e una modifica della sagoma dell’edificio. L’aumento di volume, hanno aggiunto i giudici, può essere invece escluso solo in presenza di una tettoia o di un portico aperto da tre lati.
Dal momento che le dimensioni della veranda erano maggiori di quelle necessarie per contenere gli impianti e che non si poteva escludere l’adattabilità ad uso abitativo, l’intervento è stato considerato una ristrutturazione edilizia, per cui è richiesto il permesso di costruire a prescindere dalla natura pertinenziale dell’opera realizzata.
Segui la nostra redazione anche su Facebook, Twitter e Google+
Norme correlate
Sentenza 04/05/2015 n.2226
Consiglio di Stato - Necessario il permesso di costruire per la realizzazione di una veranda che non può essere considerata come volume tecnico
Notizie correlate

NORMATIVA Volumi tecnici, ecco come riconoscerli

NORMATIVA La tettoia abusiva va demolita anche se realizzata 40 anni fa

FOCUS Come realizzare verande, pergolati e tettoie per vivere gli spazi esterni

NORMATIVA Verande, anche quelle sulle facciate interne possono essere antiestetiche

NORMATIVA Pensiline, tettoie e verande nella babele degli 8mila regolamenti edilizi

URBANISTICA Condominio, il decoro e l’estetica vanno sempre preservati

NORMATIVA Volumi tecnici, tre parametri per riconoscerli

FOCUS Tettoie, pergole, pensiline, verande e tende: cosa occorre sapere per realizzarle

NORMATIVA Anche un edificio privato può ottenere il permesso di costruire in deroga

NORMATIVA La mansarda non può essere camuffata da volume tecnico

NORMATIVA Sottotetti, se usati come depositi vanno conteggiati nel volume
NORMATIVA La scala coperta non è una pertinenza dell’edificio
NORMATIVA Il torrino scala è una sopraelevazione, non un volume tecnico
NORMATIVA Per la veranda provvisoria non servono permessi edilizi
NORMATIVA Necessario il permesso di costruire per realizzare una veranda
Altre Notizie