
Post-Expo, Giubileo, impianti sportivi e case popolari: in Gazzetta il decreto
150 milioni di euro per rendere il sito di Milano un centro di ricerca mondiale. 100 milioni per la realizzazione e la riqualificazione di strutture sportive nelle periferie

Nel dettaglio il Decreto-Legge 185/2015 prevede 159 milioni di euro per il Giubileo a Roma, 130 milioni per il post-Expo a Milano, 150 milioni per la Terra dei Fuochi, 50 milioni per la bonifica di Bagnoli, 25 milioni per le case popolari, 50 milioni per l’emergenza maltempo e 100 milioni per impianti sportivi in periferia.
Inoltre mette a disposizione 100 milioni per il servizio civile, 400 milioni per il fondo sociale per l’occupazione, 140 milioni per il tax credit per il cinema, 10 milioni per l’export, 30 milioni per la Sardegna e 10 milioni per Reggio Calabria.
Post-Expo Milano 2015
Il Governo ha stanziato 130 milioni di euro per la valorizzazione delle aree Expo; l'obiettivo è realizzare un centro scientifico e di ricerca guidato dall'Istituto Italiano di Tecnologia.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi aveva già illustrato, il 10 novembre al Teatro Piccolo di Milano, il progetto del Governo “Human Technopole Italy 2040” per il futuro del sito Expo, una proposta che mira a trasformare l’area, dopo un opportuno adattamento del sito esistente, in un “centro di livello mondiale che affronti insieme il tema della genomica e dei big data applicati a cancro, nutrizione e tecnologie per la sostenibilità” nel quale potrebbero essere coinvolti 1.600 ricercatori.
Giubileo a Roma
Il Governo ha stanziato 159 milioni di euro per la realizzazione degli interventi Giubilari, con priorità per la mobilità, il decoro urbano e la riqualificazione delle periferie.
Sono infatti previsti 94 milioni di euro per il 2015 e 65 milioni per il 2016 per realizzare interventi di riqualificazione degli spazi romani. In più, al fine di incrementare l'offerta del servizio ferroviario regionale da e verso la stazione di Roma San Pietro e di potenziare il sistema dei servizi sanitari (in particolare gli interventi di emergenza) sono stati concessi 47 milioni di euro alla Regione Lazio.
Infine sono previsti circa 18 milioni di euro per la sicurezza pubblica della Capitale con l’incremento delle unità di vigilanza per la protezione degli obiettivi sensibili.
Impianti sportivi in periferia
Sono stati stanziati 100 milioni di euro (per il triennio 2015-2017) per la realizzazione o riqualificazione di impianti sportivi nelle periferie.
L’operazione ha l'obiettivo di rimuovere, in aree svantaggiate e zone periferiche urbane, gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana.
Il Fondo e' finalizzato ai seguenti interventi:
- ricognizione degli impianti sportivi esistenti sul territorio nazionale;
- realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all'attività' agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e diffusione di attrezzature sportive nelle stesse aree con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti;
- completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all'attività' agonistica nazionale e internazionale;
- attività e interventi finalizzati alla presentazione e alla promozione della candidatura di Roma 2024.
Per la realizzazione degli interventi, il CONI dovrà presentare, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, un piano riguardante i primi interventi urgenti e successivamente il Piano Pluriennale degli interventi.
Al di fuori degli interventi previsti dal Piano, le associazioni e le società sportive senza fini di lucro possono presentare al Comune un progetto preliminare per la rigenerazione, la riqualificazione e l'ammodernamento e per la successiva gestione con la previsione di un utilizzo teso a favorire l'aggregazione sociale e giovanile; se il Comune riconosce l'interesse pubblico del progetto può affidare la gestione gratuita dell'impianto all'associazione o alla società sportiva per una durata proporzionalmente corrispondente al valore dell'intervento.
Case popolari
Al fine di incentivare il programma di recupero di immobili e alloggi di edilizia residenziale pubblica, anche per prevenire fenomeni di occupazione abusiva, il Governo ha stanziato 25 milioni di euro per piccoli interventi di manutenzione, in mancanza dei quali 16mila alloggi non potevano essere assegnati.
Terra dei Fuochi
I 150 milioni di euro sono destinati alla Campania per lo smaltimento e la messa in sicurezza dei rifiuti, la bonifica e la riqualificazione ambientale degli ambienti contaminati.
Bonifica di Bagnoli
Per Bagnoli il Governo ha stanziato 50 milioni di euro per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana dell’area, da effettuare nell’arco di 24 mesi.
Fondo emergenze nazionali
Per far fronte alle emergenze nazionali, soprattutto dovute al maltempo, il Fondo per le emergenze nazionali e' stato incrementato di 50 milioni di euro per il 2015.
Foto copertina: ©Luigi Filetici