15/04/2016 - Trasformare il settore edile da ‘divoratore di suolo e di energia’ a capofila per una crescita sostenibile che passi attraverso il dialogo sociale.
Questo l’obiettivo del progetto “
B.R.O.A.D. - Building a Green Social Dialogue” presentato dalla Fillea Cgil e recentemente approvato dalla Commissione Europea.
Il progetto coinvolgerà i sindacati di quattro paesi europei, centri di ricerca, associazioni datoriali, con l’obiettivo di realizzare, al termine del percorso, una proposta di
Linee Guida a supporto del dialogo sociale nei processi di transizione
verso il green building, per lo sviluppo del mercato del lavoro e la crescita, nel segno della qualità e del rispetto dei diritti e della salute, delle competenze professionali dei lavoratori.
Green economy: i cardini del progetto
Il progetto è in linea con gli obiettivi della strategia Europa 2020 e mira
allo sviluppo della bioedilizia in tutto il ciclo produttivo: della ricerca all'innovazione nei materiali, delle tecniche di costruzione alla progettazione degli edifici.
Fillea Cgil e i partner del progetto (Fondazione Di Vittorio, la federazione europea dei sindacati delle costruzioni, un centro studi della Germania, i sindacati delle costruzioni di Polonia, Spagna e Belgio, e per l'Italia Filca Cisl, FenealUil e Ance) studieranno le
principali tendenze nello sviluppo della bioedilizia a livello nazionale ed europeo e i modelli di successo da diffondere attraverso lo scambio di esperienze e buone pratiche tra i paesi e le parti sociali.
Si cercherà di valorizzare le esperienze e pratiche virtuose di
dialogo sociale che hanno dato vita a processi sostenibili nel settore e prodotto crescita economica e buona occupazione.
Il progetto Broad si articolerà, come anticipato dal segretario generale Fillea
Walter Schiavella, con workshop e incontri che coinvolgeranno rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori, le istituzioni, gli esperti, la società civile e i settori e le professioni legate alla green economy.
Crescita sostenibile: le due le fasi del progetto
La
prima fase di indagine
si concluderà nel dicembre 2016 con un Report europeo contenente: il quadro delle politiche comunitarie in materia di green economy e di bioedilizia; la panoramica delle iniziative a sostegno dei posti di lavoro verdi a livello europeo, attraverso una rassegna della letteratura scientifica e istituzionale in materia; l'analisi comparata delle diverse esperienze dei paesi coinvolti nel progetto; una descrizione del ruolo e delle funzioni delle parti sociali, in modo da proporre suggerimenti e raccomandazioni per rafforzare il dialogo sociale nei processi di conversione bioedilizia.
La
seconda fase si concluderà a dicembre 2017, con la
realizzazione delle “linee guida” per il dialogo sociale nella bioedilizia a livello europeo e nazionale, che saranno il frutto dell’intensa attività di scambio e confronto tra le parti sociali.
Questo “network” del dialogo sociale nelle costruzioni avrà un
sito internet dedicato ed una forte presenza sui social ed un hashtag #greendialogue. Sono previste anche dirette in streaming dei vari workshop e convegni programmati in Italia e negli altri Paesi partner.