
Sardegna, la Giunta modifica la legge regionale sugli appalti
NORMATIVA
Sardegna, la Giunta modifica la legge regionale sugli appalti
Assessore Balzarini: ‘non sono previsti interventi sugli articoli impugnati dal Governo’
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del 14/01/2020

24/05/2018 - La Giunta regionale sarda, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Balzarini, ha approvato il disegno di legge di modifica alla legge regionale 8/2018 in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
L’obiettivo - spiega la Regione Sardegna in una nota - è quello di superare le criticità in relazione ad alcuni articoli formulate nel corso dell’esame istruttorio condotto dal Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 4 maggio.
Ricordiamo che nella seduta del 4 maggio il Governo ha impugnato la legge sarda perché alcune delle norme che la compongono “eccedono dalle competenze attribuite alla Regione dallo Statuto speciale di autonomia e invadono la competenza riservata allo Stato, in materia di tutela della concorrenza e di ordinamento civile, dall’art. 117, secondo comma, lettere e) ed l), della Costituzione”.
Vedi tutti i motivi degl’impugnativa del Governo
“Il disegno di legge - precisa l’assessore Balzarini -, oltre a introdurre un articolo che disciplina le modalità di utilizzo dei ribassi di gara e delle economie, elimina alcune criticità interpretative senza intervenire sugli articoli di legge oggetto di impugnativa da parte del Governo, ribadendo che la Regione ritiene di poter dimostrare, davanti alla Corte Costituzionale, la legittimità dei loro contenuti e la coerenza con quanto legiferato al riguardo da altre regioni a statuto speciale e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano”.
Il testo di legge proseguirà il suo iter di approvazione in Consiglio regionale.
L’obiettivo - spiega la Regione Sardegna in una nota - è quello di superare le criticità in relazione ad alcuni articoli formulate nel corso dell’esame istruttorio condotto dal Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 4 maggio.
Ricordiamo che nella seduta del 4 maggio il Governo ha impugnato la legge sarda perché alcune delle norme che la compongono “eccedono dalle competenze attribuite alla Regione dallo Statuto speciale di autonomia e invadono la competenza riservata allo Stato, in materia di tutela della concorrenza e di ordinamento civile, dall’art. 117, secondo comma, lettere e) ed l), della Costituzione”.
Vedi tutti i motivi degl’impugnativa del Governo
“Il disegno di legge - precisa l’assessore Balzarini -, oltre a introdurre un articolo che disciplina le modalità di utilizzo dei ribassi di gara e delle economie, elimina alcune criticità interpretative senza intervenire sugli articoli di legge oggetto di impugnativa da parte del Governo, ribadendo che la Regione ritiene di poter dimostrare, davanti alla Corte Costituzionale, la legittimità dei loro contenuti e la coerenza con quanto legiferato al riguardo da altre regioni a statuto speciale e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano”.
Il testo di legge proseguirà il suo iter di approvazione in Consiglio regionale.