
Liguria, norme per il Progetto Colore nelle città
NORMATIVA
Liguria, norme per il Progetto Colore nelle città
I Comuni disciplineranno il recupero dei prospetti degli edifici
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del 12/09/2007
16/07/2007 - È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria n. 11 del 6 giugno 2007, la legge regionale n. 20 del 29 maggio 2007 per i Piani del colore nelle città.
Modificando la legge regionale 5 agosto 1987 n. 25 (contributi regionali per il recupero edilizio abitativo e altri interventi programmati), la nuova legge aggiunge, tre le finalità, la vivibilità e il decoro degli spazi urbani edificati, da perseguirsi tramite il recupero, la manutenzione ed il miglioramento della qualità degli spazi pubblici, degli edifici e degli altri manufatti che ivi prospettano, nel rispetto della legislazione statale vigente in materia di tutela di beni culturali.
L’art. 2 prevede la possibilità per i Comuni di dotarsi di un “Progetto Colore”, al fine di disciplinare le modalità degli interventi di recupero dei prospetti degli edifici e degli spazi pubblici. Il Progetto Colore può modificare la disciplina paesistica di livello puntuale del vigente strumento urbanistico comunale o può costituire variante degli strumenti urbanistici attuativi o dei progetti urbanistici operativi vigenti.
I proprietari di edifici o di altri manufatti edilizi prospicienti spazi pubblici sono tenuti a curare la manutenzione dei prospetti. In caso di degrado di tali immobili, il Comune può intimare ai proprietari la realizzazione di interventi di recupero degli edifici interessati secondo le modalità previste dal Progetto Colore.
La legge istituisce un Fondo regionale per l'erogazione dei contributi relativi alla redazione del Progetto Colore e ai relativi interventi di recupero degli immobili. La costituzione e la gestione del fondo saranno regolate da un'apposita convenzione tra Giunta regionale e Filse spa.