25/02/2008 - Nuovo passo avanti per il recupero e il riutilizzo delle ex strutture militari in Liguria, prima regione italiana ad aver avviato un processo unitario con l'Agenzia del Demanio e gli enti locali del territorio.
A Genova, nel corso di un incontro con il presidente della giunta regionale Claudio Burlando e il direttore dell'Agenzia del Demanio Elisabetta Spitz e l'assessore ai Lavori Pubblici Bianca Maria Berruti, la Regione Liguria ha consegnato all'Agenzia del Demanio gli indirizzi - il cosiddetto “Quadro delle suscettività d'uso e delle compatibilità urbanistiche e ambientali”- che dovranno guidare le future ipotesi di valorizzazione dei beni demaniali ex militari compresi nel Programma Unitario di Valorizzazione della Liguria (PUV ).
Con gli indirizzi sulle future trasformazioni i comuni e le Province sedi degli immobili potranno delineare la riutilizzazione dei diversi siti in modo condiviso e legato alle necessità e ai bisogni dei territori e delle comunità locali.
Il “quadro” è il frutto di un'intensa fase di confronto, durata circa tre mesi, che ha visto la Regione Liguria coordinare tutti e i comuni interessati e le quattro Province. Risultato: uno schema di riferimento che ha la funzione di orientare non solo le decisioni di trasformazione o modificazione urbanistica delle aree ricomprese nel PUV Liguria, ma anche quella di costituire la base per agevolare la futura cooperazione tra tutti i soggetti interessati, pubblici e privati, in modo da favorirne la mobilitazione per centrare gli obiettivi prefissati.
Fonte:
www.regione.liguria.it