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Il programma del nuovo governo per infrastrutture, casa, energia e ambiente

Il programma del nuovo governo per infrastrutture, casa, energia e ambiente

Dalla coalizione Pdl-Lega-Mpa: rilancio della legge obiettivo, Tav, piano casa, fonti rinnovabili, termovalorizzatori

Vedi Aggiornamento del 05/03/2009
di Rossella Calabrese
Vedi Aggiornamento del 05/03/2009
17/04/2008 - Terminata la maratona elettorale e delineatasi la composizione del nuovo Parlamento, facciamo il punto sul programma di governo della coalizione Pdl-Lega-Mpa, che contiene numerose misure che riguardano le infrastrutture, il territorio, l’ambiente, l’energia, l’edilizia.

Infrastrutture
Riprendendo uno dei grandi temi del suo precedente governo 2001-2006, Silvio Berlusconi ha rilanciato con forza la “Legge Obiettivo” e le Grandi Opere, con priorità alle Pedemontane lombarda e veneta, al Ponte sullo Stretto di Messina e all’Alta velocità ferroviaria, e l’impegno a coinvolgere le piccole e medie imprese di costruzione. Il Pdl si è infatti impegnato a realizzare un Piano decennale straordinario concordato con le Regioni per il potenziamento, il completamento e la realizzazione delle infrastrutture: porti, reti stradali e autostradali, alta capacità ferroviaria, Ponte sullo stretto, in modo da formare un sistema logistico integrato.

Energia
Sul fronte dell’energia, il nuovo governo intende realizzare i rigassificatori già autorizzati, diversificare il funzionamento degli impianti elettrici ad olio combustibile attraverso il ricorso al carbone pulito e partecipare ai progetti europei di energia nucleare di ultima generazione. Accanto a questi indirizzi, il Pdl propone anche incentivi alla diversificazione, alla cogenerazione, all’uso efficiente di energia, alle fonti rinnovabili: dal solare al geotermico, dall’eolico alle biomasse, all’idroelettrico, ai rifiuti urbani.

Restando in tema di rifiuti, il programma prevede la promozione e l’incentivazione della raccolta differenziata e, contemporaneamente, la realizzazione di termovalorizzatori per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle regioni deficitarie.

Sicurezza sul lavoro
In materia di sicurezza sul lavoro, il programma del Pdl prevede un incremento delle tutele, delle garanzie e dei controlli, anche attraverso incentivi per le imprese. Il tema della sicurezza sul lavoro è stato affrontato dal governo uscente che, nelle scorse settimane - ricordiamo - ha varato un nuovo testo unico della sicurezza sul lavoro che non ha mancato di suscitare aspre polemiche tra le parti sociali, soprattutto sugli aspetti connessi alle sanzioni ( leggi tutto ).

Casa
L’ICI si riconferma punto centrale dell’azione di Governo: dopo la detrazione dell’1,33 ‰ prevista dalla Finanziaria 2008, il prossimo governo si propone di eliminare totalmente quella sulla prima casa, senza oneri per i Comuni. Vi è poi la proposta di effettuare la rilevazione sul territorio dei redditi delle abitazioni, ai fini della formazione del catasto.

Rispondendo alle istanze, sempre più urgenti, di chi non ha accesso alla casa, il Pdl riprende il tema dell’edilizia pubblica già affrontato dal governo Prodi con un piano straordinario da 550 milioni di euro, e propone un “Piano casa” per costruire alloggi per i giovani e per le famiglie che ancora non dispongono di una casa in proprietà attraverso lo scambio tra proprietà dei terreni e concessioni di edificabilità.

Per l’edilizia esistente, già interessata negli ultimi anni da detrazioni per le ristrutturazioni e la riqualificazione energetica, viene proposta una graduale e progressiva detassazione degli investimenti in riscaldamento e difesa termica delle abitazioni, un fondo pubblico di garanzia per i mutui contratti dai condomini per le opere di manutenzione e/o ristrutturazione e la stabilizzazione delle norme fiscali (IVA + Imposte dirette) sui lavori di ristrutturazione edilizia.

Anche i quartieri degradati e le periferie delle grandi aree metropolitane continueranno ad essere al centro dell’azione di governo: sono infatti previste agevolazioni agli interventi di riqualificazione urbana e il finanziamento di progetti infrastrutturali, che andranno ad integrare il programma “Contratti di quartiere II” rifinanziato dalla Finanziaria 2008. È prevista, inoltre, la graduale e progressiva detassazione degli investimenti e degli investimenti per la costruzione nelle città di nuovi posti-auto sotterranei.

Buone notizie anche per le giovani coppie e i meno abbienti che potranno continuare a contare su un “bonus locazioni” per sostenere l’onere degli affitti.

Ambiente
Sarà varata una legge obiettivo per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale e la tutela del paesaggio, nel rispetto delle autonomie territoriali, attraverso la demolizione degli ecomostri e il risanamento degli scempi arrecati al paesaggio italiano.
Il paesaggio - ricordiamo - è stato oggetto delle ultime azioni di governo con la modifica del Codice Urbani ( leggi tutto ), mentre la Finanziaria 2008 ha stanziato 15 milioni di Euro all’anno, a partire dal 2008, per interventi di recupero del paesaggio.

Prevista anche la realizzazione di strumenti di tutela del suolo e delle acque per una razionalizzazione della gestione delle risorse e per la prevenzione dei disastri idrogeologici, fatte salve le competenze regionali. Su questo tema il governo uscente ha varato un Piano strategico nazionale di mitigazione costituito da 319 interventi, per uno stanziamento totale di oltre 241 milioni di euro.

Proposta, inoltre, la promozione di azioni coordinate di valorizzazione del territorio attraverso la programmazione negoziata con le Regioni, anche per ottimizzare l’utilizzo dei fondi europei relativi ai beni culturali e al recupero dei centri storici.

Viene ripreso, infine, il tema della creazione di porti e zone franche, su cui si era cimentato anche il governo uscente con l’introduzione di agevolazioni fiscali riservate alle piccole e alle microimprese.
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