
Il Dl 'Semplifica-Italia' rivede sponsorizzazioni e controlli sulle imprese
NORMATIVA
Il Dl 'Semplifica-Italia' rivede sponsorizzazioni e controlli sulle imprese
Procedure snelle e oneri in base a dimensioni e settore di attività, da IGI una panoramica sulle novità
Vedi Aggiornamento
del 29/05/2012
02/02/2012 - Nuovi cambiamenti nel settore degli appalti. Le novità provengono questa volta dal decreto semplificazioni, che agisce su responsabilità solidale, certificazioni Soa, controlli sulle imprese e sponsorizzazione di lavori. Igi, Istituto grandi infrastrutture, ha messo a punto un documento che schematizza le modifiche con cui gli addetti ai lavori dovranno confrontarsi.
Non è tuttavia escluso che i contenuti del Dl, approvato dal Consiglio dei Ministri, possano essere ritoccati prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Come si apprende da fonti di stampa, sono infatti in corso i confronti per le ultime limature tecniche, che precedono l’invio al Quirinale per la firma del Capo dello Stato.
Sponsor
Nei contratti di sponsorizzazione per l’esecuzione di lavori edili o di restauri e manutenzione su immobili vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, si applicano il trattato per la scelta dello sponsor e le disposizioni sulla qualificazione di progettisti ed esecutori d’opera se il contributo dello sponsor supera la soglia di 40 mila euro.
La procedura per la selezione dello sponsor dovrebbe prevedere l’inserimento nel programma triennale dei lavori di un allegato con i lavori da sponsorizzare e la pubblicazione del bando per almeno trenta giorni. Dopo la presentazione delle offerte dovrebbe essere redatta una graduatoria, prevedendo eventualmente una fase successiva per l’acquisizione di offerte migliorative. Il contratto verrebbe infine stipulato col soggetto che offre il finanziamento maggiore (sponsorizzazione pura) o la migliore soluzione realizzativa (sponsorizzazione tecnica).
Controlli sulle imprese
Il decreto semplifica le attività delle imprese rendendo più agevoli i controlli. Ogni pubblica amministrazione avrà infatti l’obbligo di pubblicare sul proprio sito web la lista dei controlli cui sono assoggettate le imprese, che devono essere proporzionali alle dimensione e al settore di attività.
Responsabilità solidale
Con il nuovo decreto, il committente è obbligato in solido con l’appaltatore e con i subappaltatori, entro due anni dalla cessazione dell'appalto, a corrispondere ai lavoratori trattamenti retributivi, contributi previdenziali e i premi assicurativi relativi al periodo di esecuzione del contratto di appalto.
Sono invece escluse le sanzioni civili, di cui risponde solo il responsabile dell'inadempimento.
Le norme, specifica il documento dell'Igi, non sono applicabili agli appalti pubblici.
Soa
Secondo la bozza di decreto approvata in CdM, le sanzioni saranno irrogate alle società organismo di attestazione solo per dolo o colpa grave e in seguito ad una valutazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici.
Non è tuttavia escluso che i contenuti del Dl, approvato dal Consiglio dei Ministri, possano essere ritoccati prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Come si apprende da fonti di stampa, sono infatti in corso i confronti per le ultime limature tecniche, che precedono l’invio al Quirinale per la firma del Capo dello Stato.
Sponsor
Nei contratti di sponsorizzazione per l’esecuzione di lavori edili o di restauri e manutenzione su immobili vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, si applicano il trattato per la scelta dello sponsor e le disposizioni sulla qualificazione di progettisti ed esecutori d’opera se il contributo dello sponsor supera la soglia di 40 mila euro.
La procedura per la selezione dello sponsor dovrebbe prevedere l’inserimento nel programma triennale dei lavori di un allegato con i lavori da sponsorizzare e la pubblicazione del bando per almeno trenta giorni. Dopo la presentazione delle offerte dovrebbe essere redatta una graduatoria, prevedendo eventualmente una fase successiva per l’acquisizione di offerte migliorative. Il contratto verrebbe infine stipulato col soggetto che offre il finanziamento maggiore (sponsorizzazione pura) o la migliore soluzione realizzativa (sponsorizzazione tecnica).
Controlli sulle imprese
Il decreto semplifica le attività delle imprese rendendo più agevoli i controlli. Ogni pubblica amministrazione avrà infatti l’obbligo di pubblicare sul proprio sito web la lista dei controlli cui sono assoggettate le imprese, che devono essere proporzionali alle dimensione e al settore di attività.
Responsabilità solidale
Con il nuovo decreto, il committente è obbligato in solido con l’appaltatore e con i subappaltatori, entro due anni dalla cessazione dell'appalto, a corrispondere ai lavoratori trattamenti retributivi, contributi previdenziali e i premi assicurativi relativi al periodo di esecuzione del contratto di appalto.
Sono invece escluse le sanzioni civili, di cui risponde solo il responsabile dell'inadempimento.
Le norme, specifica il documento dell'Igi, non sono applicabili agli appalti pubblici.
Soa
Secondo la bozza di decreto approvata in CdM, le sanzioni saranno irrogate alle società organismo di attestazione solo per dolo o colpa grave e in seguito ad una valutazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici.