
Bonus verde, la detrazione 36% guadagna un anno in più
NORMATIVA
Bonus verde, la detrazione 36% guadagna un anno in più
La detrazione fiscale per la sistemazione di giardini e terrazzi sarà in vigore fino al 31 dicembre 2020
Vedi Aggiornamento
del 05/04/2022

04/03/2020 - Per un altro anno ancora sarà possibile usufruire del bonus verde. La proroga della detrazione al 31 dicembre 2020 è diventata operativa con l’entrata in vigore del Milleproroghe.
Il tetto massimo della spesa agevolabile ammonta a 5mila euro, quindi la detrazione più alta che si può ottenere è di 1800 euro (36% * 5.000).
La detrazione totale, ottenuta applicando il 36% alla spesa sostenuta, viene rimborsata in 10 quote annuali di pari importo.
SCARICA LA GUIDA EDILPORTALE AL BONUS VERDE
- la fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere o tipo;
- la riqualificazione di tappeti erbosi, con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro;
- il restauro e il recupero del verde relativo a giardini di interesse storico e artistico;
- la realizzazione di coperture a verde;
- la realizzazione di giardini pensili;
- la realizzazione di impianti di irrigazione;
- la realizzazione di pozzi;
- la progettazione e la manutenzione connesse agli interventi.
Nell’ambito della progettazione, sono detraibili le indagini e le stime approfondite relativamente al sito oggetto della progettazione come, ad esempio, le valutazioni microclimatiche e ambientali, le analisi del terreno, le indagini fitoiatriche e fitostatiche sulla vegetazione eventualmente presente, rese da tecnici e specialisti, purchè direttamente riconducibili all’intervento.
Per ottenere la detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con strumenti idonei a consentirne la tracciabilità, come assegno, bancomat, carte di credito, bonifici ordinari. La ritenuta del 4% si applica solo ai pagamenti effettuati dai condomìni.
Bonus verde, la detrazione per giardini e terrazzi
Il bonus verde è una detrazione del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti ad uso abitativo.Il tetto massimo della spesa agevolabile ammonta a 5mila euro, quindi la detrazione più alta che si può ottenere è di 1800 euro (36% * 5.000).
La detrazione totale, ottenuta applicando il 36% alla spesa sostenuta, viene rimborsata in 10 quote annuali di pari importo.
SCARICA LA GUIDA EDILPORTALE AL BONUS VERDE
Bonus verde, gli interventi agevolabili
Sono agevolabili con il bonus verde:- la fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere o tipo;
- la riqualificazione di tappeti erbosi, con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro;
- il restauro e il recupero del verde relativo a giardini di interesse storico e artistico;
- la realizzazione di coperture a verde;
- la realizzazione di giardini pensili;
- la realizzazione di impianti di irrigazione;
- la realizzazione di pozzi;
- la progettazione e la manutenzione connesse agli interventi.
Nell’ambito della progettazione, sono detraibili le indagini e le stime approfondite relativamente al sito oggetto della progettazione come, ad esempio, le valutazioni microclimatiche e ambientali, le analisi del terreno, le indagini fitoiatriche e fitostatiche sulla vegetazione eventualmente presente, rese da tecnici e specialisti, purchè direttamente riconducibili all’intervento.
Bonus verde, gli adempimenti
Tutte le informazioni sugli interventi sostenuti vanno indicate nella dichiarazione dei redditi.Per ottenere la detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con strumenti idonei a consentirne la tracciabilità, come assegno, bancomat, carte di credito, bonifici ordinari. La ritenuta del 4% si applica solo ai pagamenti effettuati dai condomìni.