10/06/2021 - Nei primi tre mesi del 2021, le compravendite immobiliari del settore residenziale hanno fatto registrare un rimbalzo rispetto allo stesso periodo del 2020: +38,6% cioè 45mila abitazioni in più, con performance migliori nei comuni minori piuttosto che nei capoluoghi. L’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i
dati del primo trimestre 2021 relativi all’andamento del mercato immobiliare residenziale italiano.
In un periodo nel quale, a causa della recrudescenza della pandemia da Covid-19, si è dovuto nuovamente ricorrere a
misure restrittive per le attività sociali ed economiche, così come avvenuto a più riprese nel corso del 2020 - spiega l’Agenzia - gli
interventi del Governo sono stati mirati a stimolare la ripartenza dell’economia nazionale, fondamentali anche per il mercato immobiliare.
Mercato residenziale, compravendite in ripresa
Nel primo trimestre 2021, si assiste, in termini di tassi tendenziali annui, a un vero e proprio rimbalzo per i volumi di compravendita del settore residenziale, dovuto anche al raffronto con l’analogo periodo del 2020, che, come è noto, è stato un trimestre segnato dall’inizio della crisi sanitaria e dalla comparsa dei primi effetti sul mercato immobiliare e sull’economia in generale.
Sono oltre 45mila in più le abitazioni scambiate rispetto al primo trimestre 2020,
+38,6% in termini di variazione tendenziale (quasi 24mila in più del primo trimestre 2019, quando erano circa 139 mila, +17%).
Anche in questo trimestre, come nell’ultimo del 2020, il segno positivo delle variazioni tendenziali è
più marcato nei comuni minori:
+43,3% con circa 33 mila abitazioni compravendute in più rispetto al primo trimestre 2020 e quasi 19 mila rispetto al primo trimestre del 2019).
Nei
capoluoghi i volumi di compravendita crescono con un tasso tendenziale prossimo al
+30%, con oltre 12 mila abitazioni acquistate in più rispetto al primo trimestre 2020 e quasi 5 mila rispetto al primo trimestre del 2019. La crescita degli scambi riguarda tutte le aree geografiche del Paese, ovunque con tassi tendenziali che superano il 25%, con il massimo rialzo nei comuni non capoluogo del Nord Est, dove è pari a +46,8%, e il minimo nella stessa area per i capoluoghi con +27,7%.
Mercato residenziale nelle grandi città
I dati delle compravendite di abitazioni nel primo trimestre del 2021 relativi alle otto principali città italiane evidenziano una variazione tendenziale molto positiva nel suo complesso, con circa 5mila abitazioni acquistate in più rispetto al primo trimestre del 2020 (+24,4%).
A
Genova, in questo trimestre, si registra il valore massimo di crescita degli scambi di abitazioni,
+36,7%; per
Roma, Torino e Napoli il tasso tendenziale è intorno al
+30%. A
Milano, Bologna e Firenze, dopo ancora un calo rilevato nello scorso trimestre, le compravendite riprendono ad aumentare con tassi di crescita più moderati, ma comunque a due cifre
(+14,4%, +14,9%e +17,3% rispettivamente).
Depositi pertinenziali e box/posti auto
Il segmento dei depositi pertinenziali, per lo più costituito da cantine e soffitte, conferma anche nel primo trimestre del 2021 un netto trend positivo, con
volumi di compravendita quasi raddoppiati rispetto allo stesso trimestre del 2020. Risulta pertanto sempre più evidente la propensione ad acquistare spazi pertinenziali.
La disaggregazione tra comuni capoluogo e comuni minori mostra tassi tendenziali positivi, diversamente da quanto osservato per gli scambi di abitazioni, più marcati nei capoluoghi dove sono state acquistate nel trimestre oltre 11mila unità a fronte delle circa 5mila del primo trimestre del 2020, (+122,1%). Nel dettaglio delle cinque macroaree italiane si rilevano tassi positivi ovunque, ma con andamenti differenti localmente: in particolare,
nelle aree del Nord, sia per i capoluoghi sia per i comuni minori,
gli scambi sono più che raddoppiati e ciò avviene anche
nei capoluoghi del Centro e delle isole.
Anche il
segmento di mercato dei box e dei posti auto conferma, nel primo trimestre 2021, una
tendenza positiva (+41,9%) che si accentua rispetto a quanto già registrato nel trimestre precedente (+10,6%). Nelle otto principali città italiane le compravendite nel primo trimestre 2021 presentano un tasso tendenziale positivo molto elevato, +35,9%, anche più di quello delle abitazioni. Solo a Napoli l’incremento non è a due cifre, mentre a Roma, Torino, Palermo e Firenze supera il 40%. A Milano il tasso di variazione tendenziale torna in campo positivo e supera di poco il 30% (era -12,3% nel trimestre precedente).