06/03/2025 - L’illuminazione pubblica intelligente, nota anche come
Smart Lighting, è un sistema avanzato che sfrutta tecnologie digitali, tra cui
IoT (Internet of Things), Bluetooth, Wi-Fi e ZigBee, per gestire e ottimizzare l’illuminazione urbana.
Grazie alla connettività e all’automazione, consente di migliorare l’efficienza energetica, ridurre i consumi e garantire maggiore flessibilità operativa rispetto agli impianti tradizionali.
Illuminazione intelligente: i vantaggi per la smart city
L’
illuminazione pubblica intelligente è una delle applicazioni chiave della
smart city, insieme a sistemi avanzati di
sicurezza e sorveglianza. L’integrazione di tecnologie digitali nelle infrastrutture urbane sta accelerando la trasformazione delle città, con un crescente numero di progetti volti a migliorarne l’efficienza e la sostenibilità.
Secondo i dati dell’
Osservatorio Smart City degli
Osservatori Digital Innovation della POLIMI School of Management, tra il 2021 e il 2023 il
22% dei Comuni italiani ha avviato iniziative per rendere le aree urbane più intelligenti.
In questo contesto, l’illuminazione pubblica si posiziona come il
terzo ambito applicativo per numero di progetti avviati, grazie alla sua capacità di ottimizzare i consumi energetici, aumentare la sicurezza stradale e integrarsi con altri sistemi smart, come la videosorveglianza e il monitoraggio ambientale. Questo conferma il ruolo strategico della Smart Lighting nel rendere le città più connesse, sicure ed efficienti.
Normativa di riferimento per l’illuminazione pubblica intelligente
L’illuminazione stradale nei progetti smart è regolata principalmente dalla
norma UNI 11248:2016, che recepisce le indicazioni della
norma europea EN 13201-1:2015.
Uno degli obiettivi chiave della
UNI 11248 è la
razionalizzazione dei consumi energetici, riducendo gli sprechi e definendo criteri per ottimizzare l’illuminazione pubblica nel rispetto delle esigenze di sicurezza e visibilità.
Proprio in quest’ottica, la
UNI 11248 disciplina l’adozione di
sistemi di regolazione adattivi, che consentono di
modulare l’intensità luminosa in base ai dati raccolti in tempo reale.
Come funziona l’illuminazione pubblica intelligente
L’
illuminazione pubblica intelligente sfrutta le più moderne tecnologie
LED abbinate a sistemi di
controllo remoto, sensori di
movimento e piattaforme di gestione basate su
IoT.
I lampioni smart non si limitano a fornire luce, ma rappresentano
nodi connessi all’interno di un’infrastruttura urbana integrata, capace di migliorare la sicurezza, l’efficienza energetica e la gestione del traffico.
Grazie ai
sistemi di telecontrollo, è possibile monitorare in tempo reale i
consumi energetici e individuare eventuali anomalie di funzionamento. Inoltre, l’integrazione con sistemi di
adaptive traffic control (illuminazione pubblica adattiva) permette di modulare l’illuminazione in funzione delle condizioni stradali, contribuendo a rendere gli spostamenti più sicuri e ottimizzando l’uso dell’energia.
L’intelligenza della
Smart Lighting risiede nella sua
connessione: da un lato, i lampioni sono integrati a Internet per raccogliere e analizzare dati; dall’altro, un sistema centralizzato consente il controllo da remoto dell’intera rete di illuminazione.
Questa tecnologia, oltre a garantire una gestione efficiente della luce, integra anche funzionalità avanzate come la
videosorveglianza, il
monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e la
ricarica dei veicoli elettrici, contribuendo così alla trasformazione delle città in ecosistemi sempre più smart.
Tecnologie di illuminazione adattiva
Esistono due principali tipologie di
illuminazione pubblica adattiva, che si differenziano per il livello di analisi dei dati e l’automazione del sistema:
- FAI - Full Adaptive Installation
I sistemi FAI utilizzano lampade LED e sensoristica avanzata per adattare l’illuminazione in base a traffico, condizioni meteorologiche e luminanza del manto stradale. Questo approccio consente un'illuminazione dinamica e ottimizzata, garantendo il miglior equilibrio tra sicurezza ed efficienza energetica.
- TAI - Traffic Adaptive Installation
I sistemi TAI si concentrano esclusivamente sull’analisi del flusso del traffico, regolando l’intensità luminosa in base alla densità di veicoli e alla presenza di elementi critici come attraversamenti pedonali, rotatorie e incroci. In questo modo, la luce aumenta nelle aree a maggiore affluenza e si riduce quando il traffico è minimo, assicurando un risparmio energetico significativo senza compromettere la sicurezza.
L’adozione di queste soluzioni consente alle città di
ottimizzare i consumi, ridurre le emissioni di
CO₂ e migliorare la qualità della vita urbana, ponendo le basi per un sistema di illuminazione pubblica sempre più efficiente e sostenibile.
I vantaggi dell’illuminazione pubblica intelligente
L’illuminazione pubblica intelligente porta benefici concreti sia per le amministrazioni comunali che per i cittadini, migliorando la gestione dell’energia, riducendo i costi operativi e aumentando la sicurezza urbana.
L’
illuminazione pubblica intelligente non è solo un sistema più efficiente per illuminare le strade, ma rappresenta un’infrastruttura strategica per rendere le città più sicure, sostenibili e connesse.
Tra i principali vantaggi possiamo individuare:
Risparmio energetico ed economico: le lampade LED consumano significativamente meno rispetto alle tradizionali lampade alogene o a incandescenza. Inoltre, l’illuminazione adattiva regola automaticamente l’intensità luminosa in base alla luce ambientale e al traffico, evitando sprechi di energia e riducendo i costi di esercizio.
Minore impatto ambientale: la riduzione dei consumi energetici comporta un calo delle emissioni di CO₂, contribuendo alla sostenibilità urbana e all’obiettivo di città più ecologiche.
Maggiore durata delle lampade: le tecnologie LED garantiscono una vita utile più lunga rispetto alle fonti luminose tradizionali. Inoltre, l’ottimizzazione delle accensioni e la regolazione automatizzata della luminosità riducono ulteriormente l’usura dei dispositivi.
Gestione centralizzata e telecontrollo: i sistemi di illuminazione smart sono gestiti da piattaforme digitali che permettono di monitorare e controllare l’intera rete da remoto, con la possibilità di intervenire rapidamente in caso di anomalie.
Manutenzione predittiva e riduzione dei guasti: i sensori integrati segnalano automaticamente eventuali malfunzionamenti, consentendo interventi tempestivi e ottimizzando le operazioni di manutenzione.
Analisi avanzata dei dati: la raccolta e l’elaborazione di dati sull’illuminazione consentono di sviluppare strategie mirate per il risparmio energetico e la sicurezza urbana.
Integrazione con altri sistemi urbani: l’illuminazione intelligente non si limita a fornire luce, ma si integra con sensori e videocamere di sorveglianza, contribuendo al controllo del traffico, alla gestione della mobilità pubblica, al monitoraggio della qualità dell’aria e delle condizioni meteorologiche. Può inoltre supportare la verifica della raccolta rifiuti e individuare situazioni di pericolo come incendi o incidenti stradali.
Applicazioni pratiche e case study
Numerose città nel mondo hanno implementato con successo
sistemi di illuminazione pubblica intelligente, ottenendo significativi miglioramenti in termini di
efficienza energetica, sostenibilità e qualità della vita urbana.
Per dimostrare la versatilità e l’impatto di queste soluzioni, analizziamo due esempi emblematici:
una città europea di medie dimensioni, Eindhoven, e un piccolo borgo italiano, Sasso di Castalda.
H3 Eindhoven: una roadmap per l’illuminazione urbana del futuro
Nel 2012, la città di
Eindhoven, nei Paesi Bassi, ha affidato all'
Intelligent Lighting Institute della
Eindhoven University of Technology la realizzazione di una strategia per la trasformazione della propria illuminazione pubblica. Il progetto, denominato
"Roadmap for Urban Lighting 2030", mira a trasformare la rete di illuminazione urbana in un'infrastruttura avanzata capace di offrire servizi innovativi per la comunità.
Uno dei principali risultati di questa iniziativa è il progetto
ILSE (Intelligent Lighting System Eindhoven), che sfrutta l'illuminazione stradale non solo per migliorare la visibilità, ma anche per aumentare la vivibilità del centro urbano. Il sistema integra
sensori avanzati in grado di regolare automaticamente l’illuminazione in base alle condizioni atmosferiche e di attivare
servizi di emergenza in caso di incidenti, contribuendo alla sicurezza e all’efficienza della città.
Sasso di Castalda: l’illuminazione smart per i borghi italiani
Anche i piccoli centri possono adottare soluzioni di
illuminazione pubblica intelligente, come dimostra il caso di
Sasso di Castalda, in provincia di Potenza.
Questo borgo della Basilicata ha scelto di implementare il sistema Multi Led Street®, una tecnologia innovativa basata su lampade multi-LED con ottiche multiple e controllo sensoriale avanzato, concepita per garantire efficienza luminosa e sostenibilità ambientale.
Grazie agli
alti rendimenti energetici, il sistema garantisce un’illuminazione efficace del manto stradale, eliminando al contempo la dispersione luminosa nell’atmosfera e riducendo l’inquinamento luminoso.
Oltre alla modernizzazione dell’illuminazione pubblica,
Sasso di Castalda ha integrato nel suo piano smart city:
- Impianti fotovoltaici per un'energia più sostenibile.
- Stazioni di ricarica per veicoli elettrici.
- Sistemi hi-tech per l’informazione turistica, migliorando la fruibilità del territorio.
Questo esempio dimostra come anche i
piccoli centri urbani possano adottare soluzioni di illuminazione pubblica smart, valorizzando il patrimonio architettonico e paesaggistico e promuovendo la
sostenibilità ambientale.
Il futuro dell’illuminazione urbana: tendenze e nuove tecnologie
L’illuminazione pubblica sta evolvendo verso sistemi sempre più intelligenti e interconnessi, grazie all’integrazione con tecnologie avanzate come l’Internet of Things (IoT), i sistemi di illuminazione adattiva e l’intelligenza artificiale (IA).
Il futuro dell’illuminazione urbana sarà caratterizzato da un’
automazione avanzata, con la
manutenzione predittiva basata sull’analisi dei dati, l’integrazione con
reti di sicurezza e monitoraggio ambientale, e l’uso di
fonti energetiche rinnovabili per alimentare i sistemi.
L’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più centrale, permettendo una gestione
proattiva e autonoma dell’illuminazione pubblica, contribuendo così a rendere le città
più sicure, efficienti e sostenibili.