Abruzzo: fino a 20mila euro il contributo per riparare i danni lievi
Entro dicembre le domande di contributo per immobili molto danneggiati o distrutti
Il provvedimento interviene sull’Ordinanza 3790 - relativa ai contributi per la ristrutturazione o la ricostruzione degli edifici gravemente danneggiati o distrutti dal sisma e classificati “E” - prorogando al 31 dicembre 2010 il termine, scaduto il 6 aprile 2010, per la presentazione delle domande di contributo per gli edifici “E”.
Slitta al 30 settembre 2010, per il Comune dell’Aquila e per gli altri Comuni, il termine entro cui individuare gli aggregati edilizi per i quali è necessaria la costituzione di consorzi obbligatori.
Per quanto riguarda gli edifici ubicati nelle zone rosse dei centri storici, al fine di favorire il rapido rientro degli abitanti, e per evitare l’ulteriore deterioramento dovuto alla loro inaccessibilità, il contributo per la riparazione dei danni di lieve entità potrà arrivare fino a 20.000 euro, a condizione che le unità abitative siano incluse in un singolo edificio con esito A già ricompreso in zona rossa. Al contributo potranno essere aggiunti ulteriori 5.000 euro per la riparazione di parti comuni dell’edificio.
Al fine di favorire la ripresa delle attività economiche e sociali, i piani di recupero e di riutilizzazione delle aree acquisite da Fintecna, dovranno essere approvati dai Comuni, compatibilmente con il piano di ricostruzione e conformemente alle linee di indirizzo per la ripianificazione del territorio.