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Tax credit alberghi, nessun tetto per l’acquisto di mobili

Tax credit alberghi, nessun tetto per l’acquisto di mobili

L’emendamento alla Manovrina approvato prevede anche che i tempi per la dismissione degli arredi passino da 2 a 8 anni

Vedi Aggiornamento del 30/06/2021
Tax credit alberghi, nessun tetto per l’acquisto di mobili
di Alessandra Marra
Vedi Aggiornamento del 30/06/2021
26/05/2017 - Il credito d'imposta per gli alberghi potrà essere utilizzato senza alcun tetto massimo per l'acquisto di mobili purché i beni acquistati non siano ceduti per otto anni. A prevederlo un emendamento alla Manovrina approvato negli scorsi giorni.
 

Tax credit alberghi: nessun tetto per l’acquisto di mobili

L’emendamento rimodula il Tax Credit in favore degli alberghi, eliminando il tetto massimo di spesa previsto per l’acquisto di mobili e complementi d’arredo.
 
Al momento, infatti, il Tax credit prevede un tetto per l'acquisto di mobili del 10% delle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie, per una spesa massima che può arrivare a 200.00 euro.
 
Con la proposta di modifica, il credito d’imposta (introdotto al 30% dall’Art Bonus e innalzato al 65% con la proroga al 2019 prevista dalla Legge di Bilancio 2017) potrà essere destinato integralmente all'acquisto di mobili.
 
Unico vincolo imposto dall’emendamento è che “il beneficiario non ceda a terzi né destini a finalità estranee all'esercizio d’impresa i beni oggetto degli investimenti prima dell'ottavo periodo d'imposta successivo”.
 

Credito d’imposta per gli alberghi: i commenti

Il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, ha espresso soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento: “Sono molto felice di questo risultato; sono certo che darà un contributo importante per la riqualificazione delle strutture alberghiere, incrementando in tal modo la qualità della nostra recettività”.
 
Tuttavia Confindustria Alberghi e FederlegnoArredo hanno individuato una criticità nelle tempistiche di dismissione degli arredi, passato da 2 a 8 anni.
 
“L'emendamento approvato è un segnale importante di attenzione al nostro settore che sulle riqualificazioni è fortemente impegnato - dichiara Giorgio Palmucci, Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi. “Dobbiamo sottolineare una criticità riguardo ai tempi di dismissione degli arredi, che il provvedimento porta ad 8 anni, ma confidiamo che su questo punto si possano poi trovare soluzioni più vicine alle esigenze del settore.” 
 
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