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[email protected], ecco i 273 beni culturali beneficiari del progetto

[email protected], ecco i 273 beni culturali beneficiari del progetto

Assegnati a chiese, torri, fontane, borghi, castelli, musei e palazzi storici i 150 milioni di euro

Vedi Aggiornamento del 17/05/2021
Castello di Rosciano (PE)
Castello di Rosciano (PE)
di Rossella Calabrese
Vedi Aggiornamento del 17/05/2021
02/01/2018 - Non ci speravamo più, e invece l’iniziativa [email protected] è stata portata a termine: i 150 milioni di euro stanziati sono stati assegnati a 273 luoghi culturali dimenticati.
 
La Commissione incaricata della selezione degli interventi beneficiari ha concluso le proprie attività nella riunione del 15 dicembre 2017.
 
A conquistare le cifre più alte sono il Castello di Rosciano (PE), l’Ex Ammasso del Grano a San Daniele Po (CR) e il Tempietto del Segusini e ex chiesa di San Pietro (opere della memoria) a Mel (BL), con 2 milioni di euro ciascuno.
 
Seguono il Quartiere S. Domenico a Rossano Calabro (CS), la Torre Flavia a Ladispoli (RM), l’Antico Borgo di Isola Santa Careggine (LU), Villa Tedeschi a Pozzallo (RG) e Villa Romana a Positano (SA) con poco meno di 2 milioni di euro ciascuno. E poi tutti gli altri con stanziamenti decrescenti fino a 2000 euro.

Consulta la lista completa dei beni finanziati

Tra i beni finanziati ci sono, ad esempio, un ex mobilificio (bene confiscato alla mafia) a Cornaredo (MI), il SuperCinema di Corigliano d’Otranto (LE), le Grotte di Pertosa (SA), il Campo di concentramento ‘Le Fraschette’ ad Alatri (FR), la Vecchia latteria turnaria a Dignano (UD), l’Essiccatoio di Macerata, il Museo dell’Infiorata di Spello (PG), l’Ex carcere borbonico di Ventotene (LT), la Scala dei Turchi a Realmonte (AG).
 

Il progetto [email protected]

Nel maggio 2016 il Governo ha destinato 150 milioni di euro al recupero di luoghi culturali abbandonati. Per sceglierli è stata chiesta la partecipazione dei cittadini che hanno inviato, fino al 31 maggio 2016, le proprie segnalazioni all’indirizzo [email protected].

Il Governo ha ricevuto quasi 140.000 e-mail, per un totale di 8000 luoghi segnalati. La commissione ha selezionato i luoghi beneficiari delle risorse, scegliendo un solo sito per Comune e privilegiando interventi a immediata realizzabilità e di piccolo importo. La lista era attesa entro il 10 agosto 2016.
 
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