
Dal CIPE 740 milioni di euro per 59 interventi sul patrimonio culturale
RISTRUTTURAZIONE
Dal CIPE 740 milioni di euro per 59 interventi sul patrimonio culturale
Risorse per i centri storici di Napoli, Palermo, Cosenza e Taranto. Assegnati 782 milioni di euro contro il dissesto idrogeologico
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del 24/05/2019

01/03/2018 - Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha approvato un piano di investimenti da 740 milioni di euro per rafforzare l’offerta culturale e potenziare i sistemi urbani e di promozione turistica. Ne dà notizia il Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo (Mibact).
Le risorse finanzieranno 59 interventi “che rispondono a un approccio sinergico che vede nell’integrazione tra le politiche culturali e turistiche la componente essenziale per la crescita dell’occupazione e dell’economia nazionale e per lo sviluppo dei territori in chiave sostenibile”.
Tra i 59 interventi ci sono:
- 360 milioni di euro per la riqualificazione urbana dei centri storici di Cosenza, Napoli, Taranto e Palermo (90 milioni di euro ciascuno);
- 32 milioni di euro per il Grande progetto Ostia Antica sull’onda dei risultati positivi ottenuti a Pompei;
- 8 milioni di euro per la realizzazione del Politecnico del Mare a Ostia;
- 20 milioni di euro per la valorizzazione del litorale domizio;
- 10 milioni di euro per il patrimonio culturale nella buffer zone di Pompei;
7 milioni di euro per il consolidamento e l’adeguamento della Via dell’Amore alle Cinque Terre;
- 4 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione di Villa Correr Dolfin e il parco storico a Porcia (Pordenone);
- 4,4 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione di Palazzo Carignano a Torino;
- 1 milioni di euro per la riqualificazione della Casa Museo di Raffaello a Urbino in vista delle celebrazioni dei 500 anni dalla morte che si terranno nel 2020.
Inoltre:
- 135 milioni di euro a sostegno delle produzioni audiovisivo e dello spettacolo e delle imprese culturali e creative legate alla valorizzazione di personaggi e eventi che contribuiscono a promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, anche in occasione delle grandi celebrazioni nazionali;
- 55,7 milioni di euro per il rafforzamento del Piano strategico del Turismo attraverso interventi a sostegno delle politiche per il turismo sostenibile a Roma, Firenze, Milano e Venezia (finanziamenti per le strategie per governare la crescita dei flussi turistici), per la riqualificazione delle destinazioni del Sud Italia, per finanziare il progetto Wi-Fi Italia che mette in rete le diverse reti WiFi pubbliche con un sistema di autenticazione unico e per finanziare il progetto Montagna Italia che punta alla riqualificazione dell’offerta.
“Il piano del Mibact approvato dal Cipe - dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini - sosterrà nuovi interventi di quel ‘cantiere cultura Italia’ avviato quattro anni fa per recuperare un colpevole ritardo nell’adempimento dell’articolo 9 della Costituzione che investe la Repubblica del compito di salvaguardare il patrimonio culturale e paesaggistico della nazione. Da un fondo di poco meno di 40 milioni di euro per il recupero dei beni artistici, archeologici e monumentali si è passati a oltre 4 miliardi di euro. Un segnale forte di quanto si sia investito in cultura e turismo in questi 4 anni”.
Di queste risorse - spiega ItaliaSicura, la struttura di missione di Palazzo Chigi che si occupa di dissesto idrogeologico - una buona parte sarà impegnata a finanziare ulteriormente le opere previste dal Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico dal Piano stralcio sulle aree metropolitane e già in corso a Genova, Firenze e Venezia.
Le risorse finanzieranno 59 interventi “che rispondono a un approccio sinergico che vede nell’integrazione tra le politiche culturali e turistiche la componente essenziale per la crescita dell’occupazione e dell’economia nazionale e per lo sviluppo dei territori in chiave sostenibile”.
Tra i 59 interventi ci sono:
- 360 milioni di euro per la riqualificazione urbana dei centri storici di Cosenza, Napoli, Taranto e Palermo (90 milioni di euro ciascuno);
- 32 milioni di euro per il Grande progetto Ostia Antica sull’onda dei risultati positivi ottenuti a Pompei;
- 8 milioni di euro per la realizzazione del Politecnico del Mare a Ostia;
- 20 milioni di euro per la valorizzazione del litorale domizio;
- 10 milioni di euro per il patrimonio culturale nella buffer zone di Pompei;
7 milioni di euro per il consolidamento e l’adeguamento della Via dell’Amore alle Cinque Terre;
- 4 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione di Villa Correr Dolfin e il parco storico a Porcia (Pordenone);
- 4,4 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione di Palazzo Carignano a Torino;
- 1 milioni di euro per la riqualificazione della Casa Museo di Raffaello a Urbino in vista delle celebrazioni dei 500 anni dalla morte che si terranno nel 2020.
Inoltre:
- 135 milioni di euro a sostegno delle produzioni audiovisivo e dello spettacolo e delle imprese culturali e creative legate alla valorizzazione di personaggi e eventi che contribuiscono a promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, anche in occasione delle grandi celebrazioni nazionali;
- 55,7 milioni di euro per il rafforzamento del Piano strategico del Turismo attraverso interventi a sostegno delle politiche per il turismo sostenibile a Roma, Firenze, Milano e Venezia (finanziamenti per le strategie per governare la crescita dei flussi turistici), per la riqualificazione delle destinazioni del Sud Italia, per finanziare il progetto Wi-Fi Italia che mette in rete le diverse reti WiFi pubbliche con un sistema di autenticazione unico e per finanziare il progetto Montagna Italia che punta alla riqualificazione dell’offerta.
“Il piano del Mibact approvato dal Cipe - dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini - sosterrà nuovi interventi di quel ‘cantiere cultura Italia’ avviato quattro anni fa per recuperare un colpevole ritardo nell’adempimento dell’articolo 9 della Costituzione che investe la Repubblica del compito di salvaguardare il patrimonio culturale e paesaggistico della nazione. Da un fondo di poco meno di 40 milioni di euro per il recupero dei beni artistici, archeologici e monumentali si è passati a oltre 4 miliardi di euro. Un segnale forte di quanto si sia investito in cultura e turismo in questi 4 anni”.
Dissesto idrogeologico, 782 milioni di euro
Nella stessa seduta, il CIPE ha approvato l’Addendum al Piano Operativo ‘Ambiente’ con assegnazione di ulteriori risorse pari a 782 milioni di euro (FSC 2014-2020).Di queste risorse - spiega ItaliaSicura, la struttura di missione di Palazzo Chigi che si occupa di dissesto idrogeologico - una buona parte sarà impegnata a finanziare ulteriormente le opere previste dal Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico dal Piano stralcio sulle aree metropolitane e già in corso a Genova, Firenze e Venezia.