13/01/2021 - L’Agenzia del Demanio ha bandito tre gare per audit sismici ed energetici su immobili dello Stato dislocati in diverse aree di Roma. Complessivamente i servizi in fase di affidamento si attestano su un valore di circa 8,4 milioni di euro a base d’asta e coinvolgono più di 360 mila mq.
Uno dei tre bandi è quello per il servizio di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, e rilievi architettonici, tecnologici ed impiantistici da restituire in modalità
BIM dell’immobile di
Sant’Andrea al Quirinale, nel rione Monti, complesso immobiliare vincolato, la cui attuale configurazione risale agli anni ‘30 del secolo scorso. Il
bando ha un importo a base d’asta di oltre 530 mila euro. La scadenza per presentare l’offerta è fissata al
19 gennaio 2021.
Stessi servizi in gara per gli immobili di
via delle Messi D’Oro, quasi 30 mila mq di ex laboratori e uffici nel quartiere Pietralata, a nord-est della città; valore a base d’asta del
bando di oltre 360 mila euro. La scadenza per presentare l’offerta è fissata al
21 gennaio 2021.
La terza gara coinvolge
29 immobili, divisi in 9 lotti, tutti nel Comune di Roma, per un importo complessivo a base d’asta di oltre 7,5 milioni di euro. Anche in questo caso si tratta di servizi di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievi tecnici e progettazione di fattibilità tecnico-economica; tutto da restituire in modalità BIM. La scadenza per presentare l’offerta relativa a questo
bando è fissata al
25 gennaio 2021.
Molti di questi immobili - spiega l’Agenzia del Demanio - sono presìdi di sicurezza e sedi delle forze armate, come ad esempio la “Caserma e Sede del Comando dei Carabinieri Roma Piazza Venezia” o “Forte Ostiense”,
struttura difensiva militare costruita nel 1884 e primo dei 15 forti presenti nella città ad essere dismesso dalle autorità militari, oggi utilizzato dalla Polizia di Stato.
Un altro grande complesso immobiliare presente nel portafoglio oggetto di indagine è la “Scuola Allievi Guardie di Polizia di Stato (
Ex Caserma Ferdinando di Savoia)” nell’area di Castro Pretorio, articolato in 9 corpi di fabbrica e un piazzale sotterraneo.