
Ferrovie, via libera a nuovi finanziamenti per 31,69 miliardi di euro
LAVORI PUBBLICI
Ferrovie, via libera a nuovi finanziamenti per 31,69 miliardi di euro
Approvati dal Cipess numerosi investimenti per infrastrutture, coesione territoriale, ricostruzione post-sisma, aree montane
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del 23/05/2024

29/07/2021 - Infrastrutture, coesione territoriale, ricostruzione post-sisma nella regione Abruzzo, aree montane. Sono gli ambiti interessati dai provvedimenti approvati martedì dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), presieduto dalla Ministra per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna.
- 12,7 miliardi di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
- 10,5 miliardi dal DL 59/2021 (Fondo complementare al PNRR);
- 3,8 miliardi dalla legge di bilancio 2020;
- 3,7 miliardi dalla legge di bilancio 2021;
- circa 1 miliardo da altre fonti.
Sono state, inoltre, ultimate opere per 1,73 miliardi di euro. Il valore del portafoglio investimenti dell’aggiornamento 2020-2021 si attesta a 109,15 miliardi di euro, rispetto ai 79,19 miliardi di euro dell’aggiornamento 2018/2019.
I nuovi interventi consentiranno di ridurre il gap infrastrutturale Nord-Sud (in particolare si segnalano 9,4 miliardi per l’AV/AC Salerno-Reggio Calabria), puntare su alta velocità e velocizzazione della rete, completare corridoi ferroviari TEN-T e tratte di valico e potenziare nodi e direttrici ferroviarie.
I nuovi fondi sono diretti, tra l’altro, per circa 17,3 miliardi di euro per interventi prioritari ferrovie - direttrici di interesse nazionale; per circa 3,6 miliardi per tecnologie per la circolazione e l’efficientamento; 2,8 miliardi per interventi realizzati per lotti costruttivi; 2,7 miliardi per sicurezza, ambiente e adeguamento ad obblighi di legge; 2,4 miliardi per la valorizzazione delle reti regionali e 2 miliardi per le città metropolitane.
Il Comitato ha approvato l’aggiornamento 2020 del Contratto di Programma 2016-2020 tra MIMS e ANAS con le risorse assegnate al Fondo Unico ANAS, nell’ambito della legge di bilancio del 2020 per 1,017 miliardi di euro e al Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese con la legge di bilancio del 2021 per 1,253 miliardi di euro. Le risorse sono destinate a manutenzione programmata, interventi di ripristino della viabilità nelle aree interessate dagli eventi sismici del 2016, Fondo progetti e altri interventi.
Il Cipess ha approvato il progetto definitivo del “Completamento dello schema idrico Basento-Bradano: attrezzamento settore G” ai fini del rinnovo del vincolo preordinato all’esproprio (VPE) e della dichiarazione di pubblica utilità (DPU).
In materia di politiche di coesione il Cipess ha approvato il finanziamento integrativo, pari a 123,8 milioni di euro, per l’ampliamento della Base Navale in Mar Grande nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) Taranto.
Nell’ambito delle azioni volte a risanare, riqualificare e riconvertire l’area di Taranto, la Marina Militare sta procedendo con un programma di adeguamento e ammodernamento della Base Navale in Mar Grande che consentirà la dismissione dell’ex Stazione Torpediniere situata sulle sponde del Mar Piccolo e la restituzione di quest’area, prospiciente il centro storico, alla città di Taranto.
Il Comitato ha approvato l’assegnazione di risorse, per un importo complessivo di 150 milioni di euro (a valere sul ciclo di programmazione FSC 2021-2027) per la costituzione di “Ecosistemi dell’innovazione” nel Mezzogiorno a valere sulle risorse della Legge di Bilancio 2021 finalizzate a favorire, nell’ambito dell’economia della conoscenza, il perseguimento di obiettivi di sviluppo, coesione e competitività dei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, attraverso la riqualificazione o la creazione di infrastrutture materiali e immateriali per lo svolgimento di attività di formazione, ricerca multidisciplinare e creazione di impresa, con la collaborazione di università, enti di ricerca, imprese, pubbliche amministrazioni e organizzazioni del Terzo Settore.
Il CIPESS, sempre in materia di coesione territoriale, ha approvato l’assegnazione di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione alle regioni e province autonome per il finanziamento di interventi connessi al contrasto dell’emergenza COVID 19 e al CIS di Taranto, nonché i piani sviluppo e coesione delle città metropolitane di Milano e Napoli.
Il Comitato ha, infine, approvato il riparto del Fondo nazionale per la montagna annualità 2020 e 2021 pari a 28,1 milioni di euro e il riparto, per l’esercizio 2021, delle risorse destinate al co-finanziamento dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali e le Regioni e le cosiddette funzioni orizzontali pari a 2,81 milioni di euro.
Infrastrutture ferroviarie e viarie
Il Cipess ha espresso parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020 e 2021 del Contratto di Programma 2017-2021 - parte Investimenti tra il MIMS e RFI S.p.A.. che permette di contrattualizzare nuovi finanziamenti per 31,69 miliardi di euro di cui:- 12,7 miliardi di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
- 10,5 miliardi dal DL 59/2021 (Fondo complementare al PNRR);
- 3,8 miliardi dalla legge di bilancio 2020;
- 3,7 miliardi dalla legge di bilancio 2021;
- circa 1 miliardo da altre fonti.
Sono state, inoltre, ultimate opere per 1,73 miliardi di euro. Il valore del portafoglio investimenti dell’aggiornamento 2020-2021 si attesta a 109,15 miliardi di euro, rispetto ai 79,19 miliardi di euro dell’aggiornamento 2018/2019.
I nuovi interventi consentiranno di ridurre il gap infrastrutturale Nord-Sud (in particolare si segnalano 9,4 miliardi per l’AV/AC Salerno-Reggio Calabria), puntare su alta velocità e velocizzazione della rete, completare corridoi ferroviari TEN-T e tratte di valico e potenziare nodi e direttrici ferroviarie.
I nuovi fondi sono diretti, tra l’altro, per circa 17,3 miliardi di euro per interventi prioritari ferrovie - direttrici di interesse nazionale; per circa 3,6 miliardi per tecnologie per la circolazione e l’efficientamento; 2,8 miliardi per interventi realizzati per lotti costruttivi; 2,7 miliardi per sicurezza, ambiente e adeguamento ad obblighi di legge; 2,4 miliardi per la valorizzazione delle reti regionali e 2 miliardi per le città metropolitane.
Il Comitato ha approvato l’aggiornamento 2020 del Contratto di Programma 2016-2020 tra MIMS e ANAS con le risorse assegnate al Fondo Unico ANAS, nell’ambito della legge di bilancio del 2020 per 1,017 miliardi di euro e al Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese con la legge di bilancio del 2021 per 1,253 miliardi di euro. Le risorse sono destinate a manutenzione programmata, interventi di ripristino della viabilità nelle aree interessate dagli eventi sismici del 2016, Fondo progetti e altri interventi.
Il Cipess ha approvato il progetto definitivo del “Completamento dello schema idrico Basento-Bradano: attrezzamento settore G” ai fini del rinnovo del vincolo preordinato all’esproprio (VPE) e della dichiarazione di pubblica utilità (DPU).
Coesione territoriale: Taranto e il Mezzogiorno
In materia di politiche di coesione il Cipess ha approvato il finanziamento integrativo, pari a 123,8 milioni di euro, per l’ampliamento della Base Navale in Mar Grande nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) Taranto.Nell’ambito delle azioni volte a risanare, riqualificare e riconvertire l’area di Taranto, la Marina Militare sta procedendo con un programma di adeguamento e ammodernamento della Base Navale in Mar Grande che consentirà la dismissione dell’ex Stazione Torpediniere situata sulle sponde del Mar Piccolo e la restituzione di quest’area, prospiciente il centro storico, alla città di Taranto.
Il Comitato ha approvato l’assegnazione di risorse, per un importo complessivo di 150 milioni di euro (a valere sul ciclo di programmazione FSC 2021-2027) per la costituzione di “Ecosistemi dell’innovazione” nel Mezzogiorno a valere sulle risorse della Legge di Bilancio 2021 finalizzate a favorire, nell’ambito dell’economia della conoscenza, il perseguimento di obiettivi di sviluppo, coesione e competitività dei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, attraverso la riqualificazione o la creazione di infrastrutture materiali e immateriali per lo svolgimento di attività di formazione, ricerca multidisciplinare e creazione di impresa, con la collaborazione di università, enti di ricerca, imprese, pubbliche amministrazioni e organizzazioni del Terzo Settore.
Il CIPESS, sempre in materia di coesione territoriale, ha approvato l’assegnazione di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione alle regioni e province autonome per il finanziamento di interventi connessi al contrasto dell’emergenza COVID 19 e al CIS di Taranto, nonché i piani sviluppo e coesione delle città metropolitane di Milano e Napoli.
Ricostruzione Abruzzo e aree montane
Il Cipess ha approvato, nell’ambito del programma di ricostruzione nei territori colpiti dal sisma 2009 nella regione Abruzzo, il secondo Piano annuale per il Settore di intervento di ricostruzione pubblica relativo alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della città di L’Aquila e dei territori colpiti dal sisma.Il Comitato ha, infine, approvato il riparto del Fondo nazionale per la montagna annualità 2020 e 2021 pari a 28,1 milioni di euro e il riparto, per l’esercizio 2021, delle risorse destinate al co-finanziamento dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali e le Regioni e le cosiddette funzioni orizzontali pari a 2,81 milioni di euro.