
Superbonus, come funziona il calcolo dei limiti di spesa
Condividi
RISTRUTTURAZIONE
Superbonus, come funziona il calcolo dei limiti di spesa
Agenzia delle Entrate: bisogna tenere in considerazione il numero delle unità immobiliari esistenti prima dell’inizio dei lavori
Vedi Aggiornamento
del 26/09/2022

Vedi Aggiornamento del 26/09/2022
Aggiornamento del 2 settembre 2021: la Risposta 568/2021 è stata ritirata e non è più visibile sul sito dell'Agenzia delle Entate.
31/08/2021 - Il limite di spesa su cui calcolare il Superbonus deve basarsi sul numero di unità immobiliari esistenti prima dell’inizio dei lavori. Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la risposta 568/2021.
L’istante ha spiegato che, al termine dei lavori, risulterà variata la destinazione d'uso di una porzione del “magazzino” e sarà creata un'ulteriore unità immobiliare residenziale di categoria A/3.
Si è quindi rivolto all’Agenzia per avere chiarimenti in merito al numero di unità immobiliari da prendere in considerazione ai fini del calcolo dei limiti di spesa per gli interventi ammissibili al Superbonus.
Secondo l’istante, andrebbero tenute in considerazione le due unità immobiliari residenziali di categoria A/3 che risulteranno al termine dei lavori.
L’Agenzia ha spiegato che, in linea con la prassi in materia di detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli antisismici, per individuare i limiti di spesa su cui calcolare la detrazione nel caso in cui gli interventi comportino l'accorpamento o la suddivisione delle unità immobiliari, vanno considerate le unità immobiliari censite in Catasto all'inizio degli interventi edilizi e non quelle risultanti alla fine dei lavori.
Come chiarito con la circolare 30/E/2020, al Superbonus si applica lo stesso criterio.
Nel caso sottoposto dall’istante, l’edificio è composto da tre unità immobiliari accatastate separatamente, di cui una unità residenziale e due unità pertinenziali di categoria C/2 e C/6. Per il calcolo del limite di spesa, ha affermato l’Agenzia, bisogna prendere in considerazione tutte le unità immobiliari di cui si compone l'edificio censite in Catasto prima dell'inizio dei lavori, incluse le pertinenze.
Non rileva invece il fatto che, al termine lavori, verrà realizzata un'ulteriore unità immobiliare residenziale mediante suddivisione dell'unità C/2.
31/08/2021 - Il limite di spesa su cui calcolare il Superbonus deve basarsi sul numero di unità immobiliari esistenti prima dell’inizio dei lavori. Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la risposta 568/2021.
Superbonus, numero unità immobiliari e tetto di spesa
Il comproprietario di un fabbricato composto da una unità abitativa accatastata A/3, e da due pertinenze, di cui una accatastata C/6, con destinazione d'uso “autorimessa”, e una accatastata C/2, con destinazione d'uso “magazzino”, intende effettuare sull'edificio interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico, e usufruire del Superbonus.L’istante ha spiegato che, al termine dei lavori, risulterà variata la destinazione d'uso di una porzione del “magazzino” e sarà creata un'ulteriore unità immobiliare residenziale di categoria A/3.
Si è quindi rivolto all’Agenzia per avere chiarimenti in merito al numero di unità immobiliari da prendere in considerazione ai fini del calcolo dei limiti di spesa per gli interventi ammissibili al Superbonus.
Secondo l’istante, andrebbero tenute in considerazione le due unità immobiliari residenziali di categoria A/3 che risulteranno al termine dei lavori.
Superbonus, come si calcola il tetto di spesa
L’Agenzia ha spiegato che, in linea con la prassi in materia di detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli antisismici, per individuare i limiti di spesa su cui calcolare la detrazione nel caso in cui gli interventi comportino l'accorpamento o la suddivisione delle unità immobiliari, vanno considerate le unità immobiliari censite in Catasto all'inizio degli interventi edilizi e non quelle risultanti alla fine dei lavori.Come chiarito con la circolare 30/E/2020, al Superbonus si applica lo stesso criterio.
Nel caso sottoposto dall’istante, l’edificio è composto da tre unità immobiliari accatastate separatamente, di cui una unità residenziale e due unità pertinenziali di categoria C/2 e C/6. Per il calcolo del limite di spesa, ha affermato l’Agenzia, bisogna prendere in considerazione tutte le unità immobiliari di cui si compone l'edificio censite in Catasto prima dell'inizio dei lavori, incluse le pertinenze.
Non rileva invece il fatto che, al termine lavori, verrà realizzata un'ulteriore unità immobiliare residenziale mediante suddivisione dell'unità C/2.
Norme correlate
Risposta 30/08/2021 n.568
Agenzia delle Entrate - Superbonus- interventi su edificio posseduto in comproprietà da più persone fisiche-limiti di spesa per gli interventi-Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio)
Circolare 22/12/2020 n.30/E
Agenzia delle Entrate - Detrazione per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico degli edifici prevista dall’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) – Risposte a quesiti
Approfondimenti
Notizie correlate

NORMATIVA
Superbonus in condominio, come calcolare la superficie complessiva e quella residenziale

NORMATIVA Superbonus, il box non concorre al calcolo della ‘prevalenza residenziale’

RISTRUTTURAZIONE Superbonus in condominio, la prevalenza della superficie residenziale si calcola dopo i lavori

NORMATIVA Superbonus per lavori antisismici sulle pertinenze, i tetti di spesa

RISPARMIO ENERGETICO Superbonus per la ricostruzione di due unità collabenti, tetto a 96.000 euro

NORMATIVA Superbonus in un condominio con più edifici, come ottenerlo

NORMATIVA Superbonus e suddivisione di immobili, vale la situazione iniziale

NORMATIVA Bonus edilizi e superbonus, i Commercialisti chiedono alle Entrate di sciogliere i dubbi

RISTRUTTURAZIONE Superbonus, via libera alla detrazione anche con abusi edilizi

RISTRUTTURAZIONE Superbonus, si sciolgono i dubbi su limiti, montascale e sonde geotermiche

NORMATIVA Superbonus, ancora tanti i dubbi sulla detrazione 110%

RISTRUTTURAZIONE Sismabonus 110%, quando è agevolabile l’ampliamento volumetrico

NORMATIVA Superbonus, cosa fare se la detrazione supera la capienza fiscale

NORMATIVA Superbonus, come si conteggiano le pertinenze?

RISTRUTTURAZIONE Sismabonus 110%, come si calcolano i limiti di spesa

NORMATIVA Superbonus, il tetto di spesa dipende dal tipo di lavori

RISPARMIO ENERGETICO Superbonus: come calcolare il tetto di spesa per efficientamento energetico e lavori antisismici

RISPARMIO ENERGETICO Superbonus 110%, un condominio con alcuni appartamenti al grezzo può ottenerlo?
Altre Notizie