Antisismica, Inarsind chiede norme uniformi
14/01/2011 - La normativa antisismica varia troppo da regione a regione. È la lamentela di Francesco Basso, segretario generale di Inarsind, sindacato che raggruppa ingegneri, architetti e liberi professionisti.
Dall’analisi condotta da Basso, non emergono iniziative a sostegno dell’omogeneità, che rendano i progettisti in grado di operar con le stesse modalità in Lombardia come in Sicilia.
A ciò si aggiunge il diverso comportamento di Organismi Tecnici provinciali e Uffici Sismica delle Province di una medesima Regione nonchè l’impostazione delle NTC, approvate con il DM 14 gennaio 2008.
I documenti necessari in una Provincia per ottenere l’esito positivo della pratica, possono infatti avere poca o nessuna rilevanza nella Provincia limitrofa.
Secondo l’impostazione delle NTC, inoltre, tutte le opere rivestono la stessa importanza. In base a quanto afferma Basso, può quindi capitare che la realizzazione di un garage monopiano richieda la stessa mole di lavoro e di elaborati di una costruzione più complessa. Gli Uffici addetti al controllo, però, spesso non fanno differenze, costringendo i professionisti a uno sforzo burocratico ed economico non proporzionato.