Nucleare, sospesa la localizzazione delle centrali
24/03/2011 - Rinvio di un anno per il nucleare. È l’idea confermata ieri in Consiglio dei Ministri su indicazione dell’Unione Europea, che all’indomani del disastro di Fukishima ha deciso di avviare una serie di stress-test sulle centrali atomiche per rispondere alle preoccupazioni avanzate dai cittadini.
A tal proposito l’Esecutivo ha approvato un decreto legge che sospende per 12 mesi e procedure riguardanti la localizzazione e la realizzazione di centrali e impianti nucleari sul territorio italiano.
In linea con Bruxelles, restano confermati il deposito nazionale per lo stoccaggio delle scorie e il ruolo dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare, quale organo competente per lo studio e la programmazione delle politiche riguardanti la sicurezza nucleare.
Per il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, la moratoria di un anno sul nucleare è un segno di buonsenso. Al momento, infatti, non ci sarebbe piena chiarezza su quanto accaduto in Giappone e sulle ripercussioni in materia di sicurezza.
Il Governo ha quindi sentito l’esigenza di una pausa di riflessione per acquisire piena consapevolezza dei livelli di sicurezza negli impianti esistenti ed in quelli che vengono realizzati oggi con le tecnologie più moderne.