
Dighe e invasi, al via il piano da 260 milioni di euro
AMBIENTE
Dighe e invasi, al via il piano da 260 milioni di euro
Decreto registrato dalla Corte dei conti. Tra le 57 opere: rifacimento dell’acquedotto di Ascoli Piceno e barriera antisale dell’Adige
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del 14/01/2021

17/06/2019 - È stato registrato dalla Corte dei conti il Dpcm di adozione del primo stralcio del Piano Nazionale Invasi, finanziato dalla Legge di Bilancio 2019 con 1 miliardo di euro complessivo. Il provvedimento consentirà di realizzare 57 interventi per una spesa di 260 milioni di euro.
Tra le dighe e traverse, ci sono: il finanziamento aggiuntivo per i lavori della diga di Baganza a protezione di Parma, la messa in sicurezza del Lago d’Idro in Lombardia, la manutenzione straordinaria della diga Le Grazie nelle Marche, la derivazione della diga di Badana in Liguria, i lavori di completamento dello scarico di superficie della diga di Maccheronis in Sardegna, l’adduttore di Ponte Liscione in Molise.
Il Dpcm sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Intanto, per avviare celermente le opere, il 24 giugno prossimo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato tutti i soggetti attuatori per una riunione sulle modalità attuative degli interventi e sui relativi cronoprogrammi di spesa.
Dighe e invasi, gli interventi finanziati
Tra i lavori finanziati, si segnalano: il rifacimento dell’acquedotto di Ascoli Piceno danneggiato dal terremoto del 2016 (27 milioni di euro), la barriera antisale dell’Adige (20 milioni di euro), lavori per il risanamento delle acque contaminate da PFAS in Veneto (9 milioni di euro), la messa in sicurezza del sistema acquedottistico Marcio-Peschiera a servizio di Roma Capitale (5 milioni di euro), numerosi interventi di messa in sicurezza di impianti irrigui in Emilia-Romagna, Sardegna, Puglia e Basilicata.Tra le dighe e traverse, ci sono: il finanziamento aggiuntivo per i lavori della diga di Baganza a protezione di Parma, la messa in sicurezza del Lago d’Idro in Lombardia, la manutenzione straordinaria della diga Le Grazie nelle Marche, la derivazione della diga di Badana in Liguria, i lavori di completamento dello scarico di superficie della diga di Maccheronis in Sardegna, l’adduttore di Ponte Liscione in Molise.
Dighe e invasi, l’iter del Piano
Il Dpcm, ricordiamo, è stato adottato dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, di concerto con i Ministri dell’Ambiente, dei Beni Culturali, delle Politiche Agricole e Forestali e dell’Economia e delle Finanze, lo scorso 18 aprile.Il Dpcm sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Intanto, per avviare celermente le opere, il 24 giugno prossimo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato tutti i soggetti attuatori per una riunione sulle modalità attuative degli interventi e sui relativi cronoprogrammi di spesa.