11/10/2019 - Il Piemonte mette il turbo alla semplificazione normativa: associazioni di categoria e ordini professionali insieme ai funzionari della Regione lavoreranno per produrre norme più snelle che diminuiscano e semplifichino quelle esistenti. In più si digitalizzeranno tutte le norme grazie all’aiuto di ‘angeli della semplificazione’.
Lo scorso 7 ottobre, infatti, è stato inaugurato in Giunta regionale il
tavolo per la semplificazione.
Semplificazione: ordini professionali al lavoro con la Regione
Il Tavolo, composto da delegati delle diverse parti sociali (una cinquantina tra associazioni di categoria, cooperative, ordini professionali e organizzazioni di volontariato) e da funzionari della Regione sarà suddiviso in quattro sezioni: 1)
ambiente e edilizia; 2) sanità e welfare; 3) agricoltura; 4) attività produttive.
L’obiettivo del tavolo è
produrre norme più snelle, diminuendo e semplificando quelle esistenti, per andare incontro alle reali esigenze della società.
Ogni sei mesi ciascuna sezione dovrà produrre un disegno di legge da sottoporre alla Giunta e poi al Consiglio regionale, per
eliminare norme considerate inutili o desuete.
Anche i singoli cittadini potranno partecipare a questa grande operazione di snellimento, scrivendo all’indirizzo mail
[email protected], indicando il problema, le norme di riferimento, la proposta di intervento e i soggetti che ne beneficeranno.
Semplificazione normativa: gli ‘angeli della semplificazione’
Altra novità annunciata dalla Regione riguarda l’introduzione (a breve) dei cosiddetti “
Angeli della Semplificazione”; si tratta di 50 persone, fra dipendenti delle Province e giovani neolaureati piemontesi, appositamente formati dalla Regione.
Queste figure affiancheranno gli enti locali e le associazioni
nell’opera di digitalizzazione e modernizzazione delle procedure.
Semplificazione: le norme future scelte con i professionisti
Se da una parte la Regione vuole semplificare le norme esistenti, dall’altra sta pensando a come
emanare norme chiare e vantaggiose già in partenza.
Per questa ragione, quando si tratterà di assumere un particolare provvedimento, i funzionari regionali di riferimento parteciperanno a stage di tre settimane nelle associazioni di categoria, ordini o imprese, per costruire insieme a loro una
norma che sia davvero utile e incisiva per i destinatari.