Crescono gli immatricolati in tutti i campi dell’ingegneria tranne in edile-architettura
07/11/2019 - Le lauree in Ingegneria registrano un aumento degli immatricolati quasi per tutti i settori, compreso quello civile ed ambientale. La perdita di immatricolati riguarda solo i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura, scesi per la prima volta sotto la soglia dei 2 mila immatricolati.
È quanto emerge dall’indagine effettuata dal Centro studi del Consiglio Nazionale Ingegneri che ha elaborato i dati forniti dall’Ufficio statistica del MIUR.
Ingegneria edile-architettura: unica con dati negativi
Mentre tutte le classi di laurea “tipiche” fanno registrare un aumento degli immatricolati, i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Architettura ed ingegneria edile- architettura registrano dati negativi e proseguono nella loro fase discendente in atto da diversi anni.
Il numero di immatricolati si è dimezzato in meno di 10 anni, passando dai 3.830 immatricolati del 2010/2011 ai 1.836 del 2018/19.
In particolare, nell’anno accademico in esame subiscono la perdita del 28,8% di immatricolati rispetto all’anno accademico precedente.
Allargando l’osservazione anche alle classi di laurea “ibride”, l’unica altra performance negativa si rileva per la classe L-17 Scienze dell’architettura (10,5% in meno di immatricolazioni rispetto al 2017/18); per il CNI emerge chiaramente come perdano progressivamente consensi gli studi ingegneristici più vicini all’Architettura.
Lauree in ingegneria: dati positivi per il settore civile-ambientale
La novità del Rapporto CNI è che torna ad aumentare, dopo diversi anni di crisi, il numero di ragazzi che si iscrivono ad un corso dell’ambito civile ed ambientale, poiché a fronte del calo di immatricolazioni nella classe di laurea a ciclo unico, riprendono quota i corsi in Ingegneria civile ed ambientale e in Scienze dell’edilizia che riportano un aumento di nuove iscrizioni.
Aumentano dell’8,4% gli immatricolati ai corsi della classe L-07 Ingegneria civile ed ambientale e addirittura del 23,8% quelli della classe L-23 Scienze dell’edilizia.
Immatricolati ingegneria: tutte le altre in salita
Il CNI registra un aumento rilevante delle immatricolazioni nei corsi di ingegneria che si attestano a 45mila unità (4.200 in più rispetto all’anno precedente), pari a oltre il 15% degli immatricolati in Italia.
Cresce il numero di immatricolati ai corsi in Ingegneria industriale (+11,5) che, con oltre 22.500 nuovi iscritti, si conferma la principale scelta dei futuri ingegneri.
Sembrano non conoscere crisi i corsi di Ingegneria informatica che continuano ad accogliere un numero sempre più consistente di studenti (15.565, +12% rispetto all’anno precedente).