01/07/2024 - La
sabbia polimerica o polimera è una miscela di sabbia fine di colore grigio e beige e leganti polimerici che, una volta attivati con l'acqua, formano un materiale resistente e durevole.
Questo tipo di
sabbia è progettato specificamente per realizzare fughe delle pavimentazioni esterne, quali gli autobloccanti (o betonelle) e le pietre naturali, per le quali non è sconsigliato utilizzare fughe a base di sola malta cementizia. Altre tipologie di fuganti per autobloccanti e pietre naturali sono la sigillatura in sabbia semplice, in boiacca cementizia e la resina poliuretanica.
Applicazioni specifiche della sabbia polimerica
La sabbia polimerica è ideale per quelle pavimentazioni esterne con alto passaggio pedonale e leggera carrabilità come:
- Aree pedonali e ciclabili, dove è essenziale una superficie stabile e sicura.
- Viali, piazzali, marciapiedi e rampe, dove è importante la resistenza ai carichi.
- Aree urbane e commerciali, dove l’estetica e la durabilità sono fondamentali per l’attrattiva e la funzionalità.
I vantaggi della sabbia polimerica
Gli autobloccanti e le pietre naturali sono generalmente posati a secco su uno strato sabbia, di conseguenza le fughe sono un ambiente che favoriscono la crescita di erbe infestanti e considerate un riparo per gli insetti.
La sabbia polimerica garantisce una notevole
resistenza alle erbacce e agli insetti, perché ha un PH elevato al punto da impedire la crescita di erbacce e la penetrazione di insetti nelle fughe, infatti viene anche chiamata
sabbia antierbe.
Una pavimentazione per esterno è soggetta a continui fenomeni di erosione dovuti a vento, pioggia, acidi e gelo/disgelo. La sabbia polimera offre
stabilità e resistenza all'erosione, infatti, una volta attivata e indurita, resiste efficacemente all'erosione causata dagli agenti atmosferici. Per questo motivo, rispetto ai tradizionali fuganti in sabbia, la sabbia polimerica richiede
meno manutenzione.
La lunga durata del materiale e quindi la riduzione di frequenti ripristini
minimizzano anche l’
impatto ambientale. In ultimo, disponibile in diverse tonalità, la sabbia polimerica consente una
maggiore flessibilità nella progettazione estetica delle pavimentazioni.
Come utilizzare la sabbia polimerica
È ideale utilizzare la sabbia polimerica al momento della posa del pavimento ma si può utilizzare anche successivamente, seguendo degli accorgimenti.
Per una
nuova pavimentazione la posa della sabbia polimerica è quasi identica a quella della sabbia tradizionale per fughe ad eccezione dell’applicazione dell’acqua.
Dopo aver predisposto un sottofondo adeguato (drenante o permeabile) e posato la pavimentazione bisogna assicurarsi, prima di posare la sabbia polimerica, che la superficie sia perfettamente asciutta.
Bisogna a questo punto intasare completamente le fughe favorendo la distribuzione con una semplice scopa sulle brevi distanze per evitare sedimentazioni, in seguito le fughe vanno compattate usando una piastra vibrante al fine di riempirle completamente per arrivare alla saturazione dei giunti.
La sabbia in eccesso deve essere rimossa e la fuga deve trovarsi ad almeno 3 mm sotto il livello della pavimentazione.
Fatte tutte queste verifiche si procede a
nebulizzare la superficie con l’acqua, due o tre volte, intervallando delle piccole pause tra una nebulizzazione e l’altra.
Terminato questo processo bisognerà aspettare almeno 4 ore prima di poter camminarci sopra; in caso di pioggia o di soleggiamento eccessivo è consigliato proteggere la superficie per almeno 24 ore, almeno 1 settimana invece in situazioni di gelo.
Su
pavimentazioni esistenti prima di posare la sabbia polimerica andrà eliminato il materiale preesistente delle fughe per un’altezza pari alla metà fuga, ma almeno minimo 3 cm.
Consigli sull’uso della sabbia polimerica
La sigillatura in sabbia polimerica una volta indurita diventa molto solida bloccando in maniera stabile e flessibile tra loro gli elementi senza alterare la colorazione naturale della pietra.
Tuttavia, quando si decide di utilizzare la sabbia polimerica come fugante per le pavimentazioni esterne ci sono alcuni accorgimenti da seguire:
- è sconsigliata l'aggiunta di leganti (cemento, calce o gesso) o additivi, la sabbia polimerica è venduta in sacchetti ed è già pronta per essere utilizzata;
- è importante che la superficie a contatto con la sabbia polimerica sia asciutta; pertanto, è utile verificare se sulla pavimentazione ci sono fenomeni di risalita dell'umidità così come la presenza di efflorescenze e di salnitro;
- è sconsigliato l’uso della sabbia polimerica per pavimentazioni con pendenza superiore ai 10%. Poiché la pavimentazione risulterà sigillata in superficie sarà necessario che le pendenze della pavimentazione siano impostate in maniera corretta per far defluire correttamente le acque piovane e reflue nei punti di scolo quali caditoie e canalette;
- non bisogna pulire la pavimentazione con fughe in sabbia polimerica con getti d'acqua ad alta pressione, normali scope o spazzatrici elettriche sono più che sufficienti.