
Edilizia libera, sui beni vincolati servono autorizzazioni?
Condividi
NORMATIVA
Edilizia libera, sui beni vincolati servono autorizzazioni?
Per i lavori su immobili storici ‘liberalizzati’ dal Glossario unico va comunque rispettato il Codice dei beni culturali
Vedi Aggiornamento
del 03/03/2025

Vedi Aggiornamento del 03/03/2025
18/05/2018 - La pubblicazione del Glossario Unico delle opere di edilizia libera ha reso possibile sapere con certezza quali sono gli interventi edilizi che non richiedono titolo abilitativo; questo, però, non significa che sia esclusa a priori la necessità di richiedere un’autorizzazione.
Di conseguenza, nel caso di una ristrutturazione su un bene vincolato ai sensi del Codice dei Beni Culturali (DLgs 42/2004), è necessario intraprendere una procedura differente.
SCARICA LA GUIDA EDILPORTALE AI LAVORI DI EDILIZIA LIBERA
Infatti, l’articolo 21 del Codice prescrive che: “l’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali é subordinata ad autorizzazione del soprintendente”. Trasgredire alle disposizioni costituisce un illecito penale che può essere punito con l'arresto da 6 mesi ad 1 anno e con un'ammenda.
Per poter effettuare lavori su un bene vincolato è necessario presentare una domanda in bollo sottoscritta dal proprietario o dal professionista abilitato (architetto o ingegnere nel caso siano lavori di natura statica) con delega della proprietà.
Nel caso di assoluta urgenza, il Codice prevede che possono essere effettuati gli interventi provvisori indispensabili per evitare danni al bene tutelato, purché ne sia data immediata comunicazione alla soprintendenza, inviando tempestivamente i progetti degli interventi definitivi per la necessaria autorizzazione.
SCARICA LA GUIDA DI EDILPORTALE ALL’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA
Interventi di edilizia libera: niente più autorizzazioni?
Come specificato nello stesso Glossario (DM 2 marzo 2018) le opere “liberalizzate” vanno realizzate comunque nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative sull’attività edilizia di settore (come le disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio, le norme antisismiche, norme di sicurezza, norme antincendio, norme igienico-sanitarie, norme sull’efficienza energetica, norme di tutela dal rischio idrogeologico).Di conseguenza, nel caso di una ristrutturazione su un bene vincolato ai sensi del Codice dei Beni Culturali (DLgs 42/2004), è necessario intraprendere una procedura differente.
SCARICA LA GUIDA EDILPORTALE AI LAVORI DI EDILIZIA LIBERA
Beni vincolati: sempre necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza
Nel caso di lavori di edilizia libera su immobili vincolati come ‘beni culturali’, pur non essendo richiesto alcun titolo abilitativo, è sempre necessaria l’autorizzazione del Soprintendente.Infatti, l’articolo 21 del Codice prescrive che: “l’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali é subordinata ad autorizzazione del soprintendente”. Trasgredire alle disposizioni costituisce un illecito penale che può essere punito con l'arresto da 6 mesi ad 1 anno e con un'ammenda.
Per poter effettuare lavori su un bene vincolato è necessario presentare una domanda in bollo sottoscritta dal proprietario o dal professionista abilitato (architetto o ingegnere nel caso siano lavori di natura statica) con delega della proprietà.
Nel caso di assoluta urgenza, il Codice prevede che possono essere effettuati gli interventi provvisori indispensabili per evitare danni al bene tutelato, purché ne sia data immediata comunicazione alla soprintendenza, inviando tempestivamente i progetti degli interventi definitivi per la necessaria autorizzazione.
SCARICA LA GUIDA DI EDILPORTALE ALL’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA
Norme correlate
Decreto Ministeriale 02/03/2018
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Approvazione del glossario contenente l'elenco non esaustivo delle principali opere edilizie realizzabili in regime di attività' edilizia libera, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222
Decreto Legislativo 22/01/2004 n.42
Codice dei beni culturali e del paesaggio
Approfondimenti
Notizie correlate

NORMATIVA
Le Soprintendenze tutelano il paesaggio o bloccano i lavori?

AMBIENTE Autorizzazione paesaggistica, il no deve essere motivato

NORMATIVA Autorizzazione paesaggistica, la Sicilia recepisce la legge nazionale

RISTRUTTURAZIONE Il restauro dei beni vincolati accede a bonus?

AMBIENTE Autorizzazione paesaggistica semplificata, in Lombardia serve il parere delle commissioni locali

AMBIENTE Autorizzazione paesaggistica, il principio dell’‘assenza-assenso’ non esiste

NORMATIVA Pergolato o tettoia? Ecco come riconoscerli

NORMATIVA Edilizia libera, il Glossario Unico vale in tutti i Comuni

TECNOLOGIE Isolamento sismico, l’Enea si ispira ai templi della Magna Grecia

NORMATIVA Edilizia libera, il vincolo pone la questione autorizzazione paesaggistica

NORMATIVA Cassazione: quali sanzioni si rischiano nelle aree vincolate?

NORMATIVA Testo Unico Edilizia, tecnici al lavoro per modificarlo

AMBIENTE Autorizzazione paesaggistica semplificata, il Mibact spiega come applicarla

NORMATIVA Autorizzazione paesaggistica, dall’Anci una Guida alle semplificazioni

AMBIENTE Da oggi in vigore l’autorizzazione paesaggistica semplificata

NORMATIVA Lavori edili su beni culturali, gli ingegneri possono progettarli?

AMBIENTE Autorizzazione paesaggistica: cosa cambia rispetto al passato

PROFESSIONE Edifici storici, CNAPPC: ‘gli ingegneri non possono fare i direttori dei lavori’
Altre Notizie