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La tecnologia Non Thermal Plasma per la qualità dell'aria

La tecnologia Non Thermal Plasma per la qualità dell'aria

Impiegata negli ionizzatori, questa tecnologia utilizza il plasma freddo che è in grado di disaggregare virus e composti volatili, contribuendo a un ambiente indoor più sano e protetto

Ionizzatore per ambienti al plasma freddo come funziona  Foto: naiklon 123rf.com
Ionizzatore per ambienti al plasma freddo come funziona Foto: naiklon 123rf.com
di Rossella di Gregorio
07/02/2025 - Uno ionizzatore per ambienti a plasma freddo o non termico è un sistema di sanificazione attivo basato sulla tecnologia Non Thermal Plasma (NTP), che sfrutta il fenomeno fisico della ionizzazione per la purificazione e la decontaminazione dell’aria in entrata negli ambienti da virus, muffe, batteri, pollini oltre a fumi e odori di varia natura.
 

Ionizzatori d'aria: cosa sono

L'uso degli ionizzatori d'aria ha visto un incremento significativo a partire dalla pandemia di Covid-19, quando la qualità dell'aria indoor è diventata una priorità per molte persone.
 
Oggi vengono considerati come una tecnologia complementare, utile se affiancata a ventilazione meccanica controllata (VMC) e filtri HEPA, piuttosto che una soluzione indipendente per la sanificazione dell'aria.
 
Dopo il picco iniziale, l'uso degli ionizzatori d'aria ha continuato a diffondersi in alcuni ambiti:
 
  • Scuole, uffici e ospedali: in combinazione con sistemi di ventilazione avanzati.
  • Trasporti pubblici: alcuni treni, aerei e autobus hanno installato ionizzatori per migliorare la qualità dell'aria.
  • Abitazioni: l'interesse per la purificazione dell'aria è rimasto alto, spingendo il mercato verso soluzioni integrate.
 

Come funziona un sistema di sanificazione indoor

I sistemi di distribuzione dell’aria possono sviluppare al loro interno inquinanti batterici e chimici che vengono trasportati negli ambienti dal flusso d’aria. Questa problematica rende necessaria una gestione attenta e accurata degli impianti.
 
La manutenzione regolare di un sistema aeraulico prevede una serie di controlli specifici, tra cui la pulizia dei filtri, la sanificazione degli umidificatori (sia tradizionali che adiabatici) e la disinfezione delle canalizzazioni. Queste operazioni sono fondamentali per prevenire la formazione di batteri patogeni e garantire che l’aria trattata sia pulita e sicura per gli occupanti.
 
Un ulteriore passo nella sanificazione è l’uso di sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) integrati con ionizzatori. Gli ioni negativi generati da questi dispositivi aggregano le particelle sospese nell'aria a carica positiva. In questo modo gli inquinanti diventano pesanti e non possono più fluttuare nell’aria, precipitano per terra e sono assorbiti dal filtro. Il risultato è la riduzione del rischio di inalazione e il miglioramento della qualità dell’aria indoor.
 
Tra le tecnologie più avanzate impiegate negli ionizzatori spicca la tecnologia NTP (Non Thermal Plasma). Questa tecnologia utilizza il plasma freddo per caricare elettricamente le particelle d’aria, trasformandole in un gas ionizzato. Il plasma così generato è in grado di disaggregare virus e composti volatili, contribuendo a un ambiente indoor più sano e protetto.
 

Come funziona la tecnologia del plasma freddo

Il plasma è il quarto stato della materia, distinto da gas, liquidi e solidi. Si tratta di un gas ionizzato, costituito da particelle elettricamente cariche (ioni ed elettroni) e neutre. In natura, il plasma è ovunque: dalle stelle e il Sole, fino alla ionosfera e fenomeni più tangibili come l’aurora boreale e il fuoco.
 
Esistono due principali tipi di plasma: caldo e freddo. I plasmi freddi si distinguono per la prevalenza di particelle neutre rispetto a quelle cariche e, a causa di questa composizione, non rilasciano grandi quantità di calore, a differenza dei plasmi caldi. Questa caratteristica consente loro di essere utilizzati in molteplici applicazioni, tra cui la sanificazione dell’aria.
 
La tecnologia Non Thermal Plasma (NTP) è un processo fisico generato a temperatura ambiente e viene utilizzata per modificare le proprietà funzionali delle superfici molecolari, in questo caso degli inquinanti.
 
Funziona caricando elettricamente le particelle d’aria, presenti sulle superfici del canale aeraulico e quelle aerotrasportate, trasformandole in un gas ionizzato. Questo fenomeno avviene attraverso una scarica elettrica simile a quella dei fulmini, che nei temporali genera una sensazione di aria "frizzante".
 
Le particelle cariche, scontrandosi tra loro, producono specie ossidanti, ossia molecole reattive capaci di disgregare:
 
  • Composti organici volatili (VOC), come formaldeide e benzene.
  • Membrane proteiche di virus, batteri, muffe e spore.
 
Un ulteriore vantaggio del plasma freddo è che si tratta di un processo a secco, che non richiede l’uso di solventi o prodotti chimici potenzialmente dannosi per l’ambiente.
 

Dalla sanificazione alla prevenzione

I tradizionali sistemi di ventilazione e filtrazione HEPA sono molto efficaci, ma non sempre sufficienti a eliminare composti organici volatili (VOC), batteri, muffe e odori.
 
Oggi l'attenzione non è più solo sulla rimozione dei contaminanti, ma sulla prevenzione della loro diffusione.
 
Il plasma freddo consente di:
  • Ridurre la presenza di batteri e virus nell'aria.
  • Abbattere allergeni e composti volatili.
  • Garantire un miglior comfort indoor, con effetti positivi sulla salute respiratoria.
 
Proprio per questi motivi la tecnologia NTP per la qualità dell'aria si sta affermando come soluzione innovativa per la purificazione degli ambienti che offre anche un approccio sicuro ed ecologico.

 
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